Holcim, contratto aziendale: «Nel segno della sostenibilità» – La Provincia di Como

Holcim Italia e sindacati hanno siglato un accordo integrativo, che contiene strumenti per accrescere la protezione sociale di dipendenti e famiglie e garantire maggiori tutele e aumenti salariali legati a indici produttivi.

L’azienda leader nel settore dei materiali da costruzione con sede, per la filiale italiana, a Merone ha siglato con i sindacati il rinnovo dell’ accordo integrativo che, per quanto concerne il premio variabile,definisce l’ultrattività del precedente accordo per l’anno 2023 con un incremento di 150 euro su base annua per la fascia minima.

Tra i punti di maggior rilevanza c’è l’intensificazione delle iniziative di formazione professionale per elevare la professionalità dei dipendenti e renderla sempre più compatibile con le innovazioni tecnologiche dei processi produttivi. Al primo posto resta sempre l’attività di formazione dedicata alla sicurezza sul lavoro e prevenzione infortuni con la previsione di ore aggiuntive a quelle previste dalla normativa vigente.

Per garantire maggiori tutele, oltre ai servizi attivi dal 2016 come orario di lavoro flessibile, integrazione al 100% per 4 mesi del congedo parentale e un servizio di supporto psicologico e legale gratuito per tutti i dipendenti e i loro familiari, sono stati ora aggiunti: permessi retribuiti per i “caregiver” che non sono beneficiari di misure di sostegno previste per legge, una riduzione degli anni e delle causali aggiuntive per la richiesta del Tfr, la Banca ore solidale a cui l’azienda contribuirà in misura di unon a uno con quanto versato dai lavoratori. Inoltre dal 2023 è già in corso un accordo per il telelavoro.

Sulle politiche di genere sono state definite azioni che tendono ad azzerare le possibili discriminazioni di genere nei luoghi di lavoro. Inoltre, nell’organizzazione del lavoro, oltre alla riqualificazione professionale per garantire l’assegnazione di una diversa mansione nei casi di infortunio o malattia grave, è stata prevista una gestione programmata del turn over per consentire il trasferimento delle competenze tra generazioni di lavoratori. Infine è stato inserito dal primo giugno prossimo il lavaggio degli indumenti di lavoro a carico dell’azienda.

«La nostra società si sta impegnando a decarbonizzare il settore delle costruzioni, offrendo soluzioni innovative per garantire che le nostre città e il nostro modo di vivere siano sempre più sostenibili – dichiara Lucio Greco amministratore delegato di Holcim Italia – il primo passo per essere un’azienda sostenibile è quello di garantire la sicurezza, la salute e il benessere delle nostre persone. Siamo quindi fermamente convinti che le scelte fatte al fine di sostenere maggiormente le nostre persone e le loro famiglie siano essenziali sia per garantire un ambiente sano e sicuro che per far crescere la nostra azienda guidandola nel raggiungimento degli obiettivi che ci siamo prefissati. Per cui tutte le attività di work life balance e di supporto alle lavoratrici e ai lavoratori, cosi come l’attività di formazione che abbiamo concordato con i sindacati sono per noi un altro passo nel nostro percorso verso la sostenibilità. Del resto non si può prescindere dal benessere sociale se si vuole davvero progredire e migliorare conciliando le esigenze delle persone con quelle del pianeta».