Più ESG Identity, più sostenibili i fondi – ET.Group powered by ETicaNews – ETicaNews

Le Sgr posizionatesi come Leader in ESG.IAMA 2023 hanno mediamente i fondi con le percentuali maggiori di investimenti sostenibili e di investimenti allineati alla Tassonomia, sia per i prodotti art. 8 sia per gli art. 9. Il messaggio emerge dal confronto tra i risultati dello standard ESG.IAMA (ESG Identity Asset Manager Assessment) nell’edizione 2023 e i dati dei fondi ricavati dal database EET.monitor (su cui è costruito portafoglio.ESG).

LO STANDARD

L’Esg Identity è l’identità ESG dell’operatore finanziario che include l’insieme degli elementi distintivi di un soggetto, a partire dalla sua struttura organizzativa (la governance) per arrivare alla coerenza e consistenza Esg della sua offerta al mercato, passando per le modalità con cui il soggetto pensa (la cultura aziendale Esg) e si impegna sul fronte sostenibile (il suo scopo Esg).

Lo standard ESG.IAMA è un progetto sviluppato da ET.Group, nell’ambito delle attività di ricerca di salone.SRI.

IL DATABASE

EET.monitor è il database sviluppato da ET.Group che raccoglie le informazioni Esg contenute negli Eet (European Esg Template) di oltre 75.000 fondi ed Etf appartenenti a oltre 100 asset manager internazionali (quasi tutto il mercato europeo). Il database dà il nome anche al tool portafoglio.ESG che per primo permette con un solo click l’analisi immediata della sostenibilità del proprio portafoglio di fondi ed Etf e che risponde alle esigenze di Mifid II.

METODOLOGIA

Per le analisi si sono presi da EET.monitor i dati relativi alla quota di investimenti sostenibili e di investimenti allineati alla Tassonomia dei fondi ed Etf art. 8 e 9 delle Sgr partecipanti a ESG.IAMA 2023. I dati sono poi stati suddivisi nei campioni delle Sgr classificate nei quintili dello standard, ovvero, in ordine da chi ha l’identità Esg più forte, Leader, Striver, Conscious e Builder (nessuno si è classificato nel migliore quintile dei Top Performer) e da ciò si è potuto valutare quale dei campioni abbia i prodotti maggiormente sostenibili. Il confronto riguarda solo le Sgr Leader e Striver in quanto con maggiore valenza statistica.

RISULTATI

I dati analizzati evidenziano chiaramente come le Sgr con la migliore identità Esg abbiano anche i prodotti con le quote maggiori di investimenti sostenibili e allineati alla Tassonomia, sia per gli art. 8 sia, in quasi tutti i casi, per gli art. 9.

Da un lato, infatti, si nota come i prodotti art. 8 dei Leader pressoché abbiano il doppio delle percentuali di investimenti sostenibili e investimenti allineati alla Tassonomia rispetto ai prodotti delle Sgr Striver. Nello specifico, la percentuale media di investimenti sostenibili dei prodotti art. 8 si assesta al 46,16% per i prodotti delle Sgr Leader, al 28,59% per i prodotti di quelle Striver e al 25,21% per l’intero mercato analizzato da EET.monitor. Invece, la percentuale media di investimenti allineati alla Tassonomia dei prodotti art. 8 si assesta al 0,74% per i prodotti dei Leader, al 0,44% per i prodotti delle Sgr Striver e al 0,42% per il mercato totale.

Infine, analizzando i fondi ed Etf art. 9, la percentuale media di investimenti sostenibili si assesta all’89,9% per i prodotti dei Leader, al 78,72% per i prodotti delle Sgr Striver e al 61,56% per l’intero mercato. Mentre, la percentuale media di investimenti allineati alla Tassonomia dei prodotti art. 9 si assesta al 3,05% per i prodotti delle Sgr Leader, al 2,86% per i prodotti degli Striver e al 4,37% per il mercato totale.

Questi risultati mostrano come effettivamente, in quasi tutti i casi, una solida e forte identità Esg corrisponda a prodotti superiori ai peer in termini di sostenibilità.

Alessandro Fenili

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