Pneumatici ricostruiti: attestato di sostenibilità Michelin per Pe.Tra e Koinè – BergamoNews.it

Pneumatici ricostruiti: attestato di sostenibilità Michelin per Pe.Tra e Koinè – BergamoNews.it

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Brembate. Attestato per la gestione sostenibile dei pneumatici conferito da Michelin Italia a Pe.Tra, l’azienda di Brembate che svolge servizi di trasporto e logistica integrata su tutto il territorio europeo, e al gruppo Koinè che si occupa del trasporto dell’acqua minerale S. Pellegrino dallo stabilimento bergamasco di Ruspino all’hub di Madone dove poi viene distribuita in oltre 150 Paesi.

Per il terzo anno consecutivo e nell’ottica di promuovere pratiche virtuose, Michelin Italia ha assegnato l’attestato per la gestione sostenibile dei pneumatici a 29 flotte del trasporto merci. Con un parco circolante di circa 9.000 autocarri, le 29 flotte che hanno ricevuto l’attestato hanno risparmiato complessivamente 3.355 tonnellate di CO2 – l’equivalente delle emissioni annuali di una flotta di 83 camion – e 1.224 tonnellate di materie prime – quantità di risorse necessarie per produrre circa 17.500 pneumatici autocarro. Nel 2024, le flotte monitorate sono state 74 aziende per un parco totale veicoli di circa 26.500 camion.

Pe.Tra e Koinè già negli anni passati hanno ricevuto l’attestato di sostenibilità. L’azienda, guidata da Gianandrea Pellegrinelli, presidente e socio fondatore della società, è composta da oltre 700 veicoli tra cui trattori stradali, semirimorchi idonei al trasporto intermodale (codifica XL), doppio piano, mega, standard, con sponda idraulica, furgonati, frigo e cisterne adibite al trasporto LNG. “L’attestato che abbiamo ricevuto per la nostra gestione sostenibile dei pneumatici autocarro -spiega l’azienda- è una testimonianza tangibile del nostro impegno per l’ambiente. Grazie alla collaborazione con Michelin, ottimizziamo le prestazioni utilizzando pneumatici riscolpiti e ricostruiti, contribuendo così a ridurre significativamente le emissioni di CO2 e il consumo di materia prima. Nel 2023, le nostre azioni hanno consentito un risparmio fino a 268,42 tonnellate di CO2 e 95,18 tonnellate di materia prima. Questo si traduce in un risparmio medio di 0,32 tonnellate di CO2 per singolo veicolo, basato su una percorrenza media annua di 50.983 km”.

Koinè con 993 mezzi e 430 addetti effettua 110 mila viaggi l’anno. In tema di sostenibilità dal 2019 il trasporto merci da San Pellegrino a Madone viene effettuato con una flotta di camion Koiné-Scania alimentati a LNG (gas naturale liquefatto).

Il progetto è in continua evoluzione ed espansione tanto che dal 2025, l’attestato per la gestione sostenibile dei pneumatici potrà essere assegnato anche alle flotte non affiliate a Michelin Servizi e Soluzioni che applicano il modello multivite (che prevede la riscolpitura e la ricostruzione della carcassa) e che ne abbiano fatto richiesta. Questo sarà possibile grazie al monitoraggio dei tecnici Michelin mentre i processi di calcolo, inerenti al rilascio del certificato, saranno validati da Dekra. L’iniziativa, nata con l’obiettivo di coinvolgere ed ispirare partner strategici nel campo della mobilità, mette in evidenza quelle aziende che attraverso l’attenta gestione dei pneumatici, hanno contribuito ad un trasporto più efficiente con ricadute positive nei campi della sicurezza, ecologia e redditività.

La sostenibilità non è solo ambientale ma anche socio-economica. Dati che derivano da test effettuati presso il R&D Center Michelin di Ladoux certificati da Dekra attestano che attraverso la sola operazione di riscolpitura dei pneumatici è possibile ridurre il consumo di carburante di 2 litri ogni 100 km percorsi. In termini numerici, si evidenziano una serie di vantaggi: la riscolpitura consente di aumentare la percorrenza chilometrica del 25%, ridurre il consumo di carburante di 2 litri ogni 100 km percorsi; l’operazione di ricostruzione permette di ottenere un risparmio di materie prime in media di circa 50 kg, a parità di prestazioni con un pneumatico nuovo, con un costo inferiore del 40%.

L’attestato poggia su dati oggettivi che derivano da misurazioni svolte sui pneumatici dei mezzi delle flotte di trasporto. Attraverso una formula matematica stabilita dal centro di Ricerca e Sviluppo di Ladoux che tiene conto del tasso di riscolpitura, tasso di ricostruzione, chilometraggio percorso e numero veicoli viene calcolato il risparmio di CO2 e materie prime.

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March 11, 2024 at 06:47AM

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