Case green, via libera del parlamento europeo alla direttiva – Tuscia Web

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Strasburgo – Tra i contrari Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia – Il deputato Angelo Ciocca allontanato dall’aula

Strasburgo – Il Parlamento europeo ha approvato oggi la direttiva sulla prestazione energetica nell’edilizia (Epbd), nota anche come “direttiva case green”.


Strasburgo - Parlamento europeo

Strasburgo – Parlamento europeo


La “direttiva case green” è stata approvata dall’Europarlamento con 370 voti favorevoli, 199 contrari e 46 astenuti. Lo scopo della disposizione è quello di ridurre, per mezzo di un piano trentennale, i consumi energetici degli edifici in tutti gli stati membri. L’obiettivo è quello di arrivare ad un patrimonio edilizio a zero emissioni entro il 2050.

La scadenza intermedia è fissata per il 2030, anno entro cui gli stati europei dovranno aver ridotto almeno del 16% i consumi del proprio patrimonio edilizio. A partire dal 2030 tutti i nuovi edifici residenziali dovranno essere costruiti per essere ad emissioni zero, i nuovi edifici occupati o di proprietà delle autorità pubbliche dovranno esserlo, invece, a partire dal 2028.

Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia hanno votato contro la direttiva, a favore Movimento 5 stelle, Pd e Italia viva. Al momento dell’approvazione della disposizione l’eurodeputato della Lega Angelo Ciocca ha mostrato il proprio dissenso utilizzando un fischietto, e la presidente dell’aula l’ha esortato ad allontanarsi.

Ogni singolo stato è libero di definire le modalità per raggiungere l’obiettivo, i piani nazionali dovranno essere presentati a Bruxelles entro due anni dall’entrata in vigore della direttiva.

La nuova normativa non si applica agli edifici agricoli. Ciascun paese, inoltre, potrà decidere di escludere dalla ristrutturazione anche edifici protetti per il loro particolare valore architettonico, storico o religioso.

12 marzo, 2024

March 12, 2024 at 05:38PM

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