Ferragamo rientra nell’indice Mib esg di Euronext – MilanoFinanza News – Milano Finanza
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Ferragamo torna a far parte del Mib esg index. La maison fiorentina, esclusa dalla revisione trimestrale condotta da Euronext lo scorso giugno, rientrerà dal 18 marzo nell’indice che individua le prime 40 aziende quotate a Piazza Affari, che si distinguono per le migliori pratiche Esg- environmental, social and governance. «Siamo orgogliosi di far parte dell’indice che riflette i progressi compiuti in campo ambientale e sociale», ha commentato Marco Gobbetti. «Questa è la conferma del nostro impegno nel generare valore condiviso per i nostri azionisti, le persone di Ferragamo, i nostri partner e le comunità locali», aggiunge il ceo e direttore generale della maison.
Il gruppo dal 2017 è dotato di un piano di sostenibilità approvato dal consiglio di amministrazione, che ne monitora l’andamento aggiornando annualmente i target per garantirne l’avanzamento costante verso il raggiungimento dei 14 obiettivi ambientali, sociali e di governance. Un policy, quella perseguita da Ferragamo, premiata anche dal Cdp-climate change, l’organizzazione no profit che valuta annualmente la performance di oltre 21 mila aziende, che ha alzato il rating della maison, passata dalla B del 2022 alla A- assegnata nel 2023.
Intanto nello stesso giorno in cui è previsto il rientro nell’indice, Ferragamo darà il benvenuto anche al nuovo direttore finanziario. A partire dal 18 marzo Pierre La Tour, manager ex Biesse group e Fiat, assumerà infatti il ruolo di cfo per l’azienda, immersa in una fase di rebranding e ristrutturazione. Un processo che, secondo quanto emerso Ferragamo, tra rebranding e attese su una ripresa della Cina">nell’inchiesta condotta da MFF circa il futuro della casa di moda, per gli analisti di Citi e Mediobanca, darà i suoi frutti entro la chiusura del 2024. Il marchio ha riportato una flessione del 7% dei ricavi annuali a a 1,15 miliardi, con i profitti scesi a 26 milioni di euro. Ma il management si mantiene positivo, «nel 2023 abbiamo compiuto buoni progressi nelle nostre priorità strategiche per quanto riguarda il marchio, il prodotto, la comunicazione e la rete di distribuzione», ha dichiarato Gobbetti. (riproduzione riservata)
March 12, 2024 at 06:30PM