In Action ESG Climate 2024, nuova call per startup – Startup-News.it

Ha preso ufficialmente il via l’edizione 2024 di In Action Esg CLIMATE, una iniziativa voluta due anni fa nell’ambito dell’Intesa Sanpaolo Innovation Center S.p.A., dedicata alla promozione dello sviluppo di nuove soluzioni concrete per contrastare il cambiamento climatico e sostenere la transizione ecologica, supportando l’imprenditoria italiana.

A farsi artefici dell’opportunità sono Intesa Sanpaolo Vita S.p.A. e Fideuram Vita S.p.A., compagnie del gruppo assicurativo Intesa Sanpaolo Vita, che hanno in questo modo proseguito il proprio impegno nel contribuire all’emersione di nuovi interventi che possano puntare a temi di sostenibilità ambientale e sociale quali leve per la produzione di un impatto concreto e positivo sul territorio italiano e sulla sua intera comunità.

Con queste premesse, le società del gruppo hanno avviato un’iniziativa che intende stimolare la presentazione dei migliori progetti che abbiano l’obiettivo di accompagnare la transizione ecologica. Alle imprese che avanzeranno un progetto in grado di distinguersi per innovatività e con impatto significativo e dimostrabile in termini di agevolazione della transizione ecologica, Intesa Sanpaolo Vita riconoscerà un contributo in denaro per un importo complessivo di 500.000 euro, così suddiviso:

• 1° classificato 250.000 euro
• 2° classificato 150.000 euro
• 3° classificato 100.000 euro

I settori a cui si rivolge l’iniziativa sono i seguenti:

• Sustainable and Renewable Energy
• Blue Economy
• Smart Manufacturing
• Agritech
• Sustainable Lifestyle

Questi sono invece gli ambiti di applicazione dei progetti:

• Promozione di modelli di business e soluzioni legati all’economia circolare
• Utilizzo responsabile delle risorse naturali, facendo leva sul digitale per dematerializzare i processi
• Riduzione delle emissioni di CO2 e dei consumi energetici
• Promozione dell’utilizzo di energia da fonti rinnovabili per una transizione verso la low-carbon economy
• Adozione di modelli di consumo sostenibili e coerenti con i principi di economia circolare.

Come candidarsi all’In Action ESG Climate di Intesa Sanpaolo

Per candidarsi all’In Action ESG Climate di Intesa Sanpaolo è sufficiente cliccare qui.

Il form di registrazione è piuttosto strutturato e prevede la compilazione di:

• Dati personali
• Business model
• Dati economici finanziari
• Economia circolare
• Internazionalizzazione
• Equity e fundraising

Viene inoltre richiesto l’upload di documenti a descrizione del progetto come presentation deck, business plan, piano di impiego, logo startup, video. Di contro, l’iniziativa non prevede la sigla di alcun NDA con le società promotrici.

È in ogni caso consigliabile leggere attentamente il Regolamento completo dell’iniziativa.

I termini per l’invio delle candidature sono il 22 aprile 2024.

La valutazione delle candidature

Una volta presentate, le proposte verranno valutate sotto il profilo e qualitativo da un comitato di esperti. Entro settembre 2024 verranno annunciate le tre imprese vincitrici, a cui verranno destinati i contributi sopra citati.

Ricordiamo che le proposte avanzate dovranno essere in grado di dimostrare in che modo intendono ridurre le emissioni di CO2 ed i consumi energetici, come vogliono promuovere l’uso di energia da fonti rinnovabili e l’utilizzo responsabile delle risorse naturali, in che termini intendono favorire la riduzione dei rifiuti prodotti e lo sviluppo dell’economia circolare, indicando risultati operativi (KPI) realizzabili entro 12 mesi dalla presentazione del piano.

“Nelle scorse edizioni di In Action Esg CLIMATE abbiamo visto crescere l’interesse di pmi e start up verso questa iniziativa, raccogliendo candidature di grande valore che meritavano di essere valorizzate e supportate nella realizzazione dei loro progetti di business – ha dichiarato Nicola Maria Fioravanti, Amministratore Delegato di Intesa Sanpaolo Vita e Responsabile della Divisione Insurance di Intesa Sanpaolo – Anche quest’anno, quindi, mettiamo a disposizione un importante contributo, proseguendo nel nostro sostegno a giovani realtà imprenditoriali, alla crescita del nostro Paese e al perseguimento degli obiettivi di sostenibilità e rinnovamento.”