“Non c’è più tempo” al Forte di Bard mostra il cambiamento climatico – La Sentinella del Canavese

“Non c’è più tempo” al Forte di Bard mostra il cambiamento climatico – La Sentinella del Canavese

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BARD

Acqua, terra, aria, fuoco: evoca i quattro elementi, per comprendere meglio lo stato di salute del nostro Pianeta, la mostra Non c’è più tempo promossa da Forte di Bard e Agence France-Presse (Afp) allestita nelle sale dell’Opera Mortai della fortezza, dal 29 marzo al 21 luglio. Un progetto espositivo inedito, curato da Pierre Fernandez, che non vuole limitarsi a presentare un’istantanea sulle diverse emergenze climatiche mondiali ma a promuovere una vera e propria azione di sensibilizzazione su tematiche non più rinviabili e che coinvolgono tutti.

«Il titolo non evoca una situazione ineluttabile, anzi vuole ricordare che l’emergenza climatica è una situazione in evoluzione, che può essere governata; l’obiettivo per la nostra istituzione è porre l’attenzione per richiamare ognuno di noi alle proprie responsabilità di fronte alle sorti del Pianeta, il suo futuro è nelle nostre mani: a noi la scelta» spiega la Presidente del Forte di Bard, Ornella Badery. Le oltre 80 immagini selezionate dagli archivi Afp sono suddivise in quattro tematiche, una per elemento, integrate da una sezione video che racconta come l’emergenza climatica influisca sempre maggiormente sui flussi migratori odierni. I 450 fotoreporter dell’Afp attraversano instancabilmente le regioni colpite dal riscaldamento globale con la sua processione di sconvolgimenti in tutto il mondo.

L’immagine scelta per la campagna di comunicazione è diventata un emblema dell’emergenza climatica globale; lo scatto ritrae un adolescente, Everton Miguel dos Anjos, che emerge dalle acque nerastre della spiaggia di Itapuama, a Cabo de Santo Agostinho, contaminate da una fuoriuscita di petrolio che ha devastato circa 2.000 km della costa brasiliana, in particolare la regione di Abrolhos, santuario delle megattere e habitat di formazioni coralline uniche al mondo. «Le conseguenze causate dalle attività umane – spiega il curatore, Pierre Fernandez – non appartengono più al futuro e non sono prerogativa solo di alcuni ma coinvolgono tutti, in modo sempre più repentino».

Orari di visita:martedì-venerdì 10 -18, sabato, domenica e festivi 10 – 19, lunedì chiuso. Aperta a Pasqua e Pasquetta dalle 10 alle 19. Tariffe: intero 8 euro, ridotto 7 euro (over 65), ridotto 3 euro (19-25 anni). Gratuità: possessori Abbonamento Musei Piemonte Valle d’Aosta e Abbonamento Musei Lombardia Valle d’Aosta; Membership Card Forte di Bard, minori di 18 anni. Informazioni: 0125. 833811, info@fortedibard.it , www.fortedibard.it.

March 29, 2024 at 01:58PM

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