FEI ed MCC a sostegno dell’innovazione e della sostenibilità delle pmi grazie ai programmi InvestEU – BeBeez
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Il Mediocredito Centrale, controllato al 100% da Invitalia, che a sua volta fa capo al MEF, e il Fondo Europeo per gli Investimenti (FEI) facente capo alla BEI hanno siglato un accordo a sostegno delle piccole e medie imprese e di quelle di media dimensione che vogliono investire nell’innovazione, digitalizzazione e sostenibilità, con particolare attenzione per quelle attive Centro-Sud d’Italia (si veda qui il comunicato stampa).
A seguito di questo accordo la Banca del Mezzogiorno, la Cassa di Risparmio di Orvieto e la stessa capogruppo possono erogare finanziamenti con la copertura della garanzia del FEI, nel quadro dei programmi operativi InvestEU Innovation & Digitalisation e InvestEU Sustainability promossi dall’Unione Europea per lo stimolo alla trasformazione strutturale e alla riduzione dell’impatto ambientale, entrambi basati sulll’estensione di garanzie alle piccole e medie imprese sul finanziamento di progetti coerenti con queste finalità.
Più in dettaglio, saranno erogabili fino a 2 milioni per singolo progetto, su durate comprese tra 2 e 8 anni. I finanziamenti chirografari assistiti dalla garanzia FEI, fino all’80% dell’importo erogato per le imprese del Mezzogiorno e fino al 70% per tutte le altre imprese, sono destinati a PMI (aziende con meno di 250 dipendenti a livello consolidato) e aziende di media dimensione (cioè da un minimo 250 a un massimo di 499 dipendenti a livello consolidato).
Per utilizzare la garanzia devono essere rispettati i criteri stabiliti dal FEI per ciascuno dei tre ambiti previsti per i finanziamenti. In particolare, per l’innovazione le imprese devono investire i proventi dell’operazione in nuovi prodotti, processi o servizi, metodi di produzione o di consegna oppure rientrare in una delle seguenti categorie: imprese in “rapida crescita”, a significativo potenziale di innovazione o ad alta intensità di ricerca e sviluppo.
Per la digitalizzazione le imprese devono utilizzare i prestiti per finanziare modelli di business innovativi, gestione della catena di approvvigionamento, sicurezza informatica, digitalizzazione, formazione e aggiornamento.
Quanto alla sostenibilità, l’operazione da finanziare deve tendere a mitigare l’impatto ambientale della propria attività e alla transizione verso l’economia circolare e alla gestione sostenibile delle risorse naturali, la protezione e il ripristino della biodiversità o qualificarsi come “Investimento Verde in Agricoltura e Silvicoltura” o “Investimento di accessibilità sociale”.
“Grazie a questo accordo potremmo sostenere e affiancare PMI e MidCap nel loro percorso verso la doppia transizione digitale ed ambientale, contribuendo alla loro crescita. Innovazione, digitalizzazione e sostenibilità sono leve di sviluppo imprescindibili per le imprese che vogliono accrescere la loro competitività sui mercati” – ha dichiarato Francesco Minotti, ad del Mediocredito Centrale.
Ricordiamo che le nuove garanzie previste da InvestEU sono destinate a investimenti specifici su innovazione e sostenibilità. Per quanto riguarda la struttura delle garanzie previste dal Mediocredito Centrale, ricordiamo che il 1° gennaio è entrata in vigore, come previsto dal cosiddetto Decreto Anticipi, convertito dalla Legge 191 del 15 dicembre 2023, la Riforma del Fondo di garanzia per le Pmi, che tuttavia non ha stravolto il framework adottato nell’emergenza Covid, confermando l’importo massimo garantito per singola impresa pari a 5 milioni di euro per le small e mid cap (queste ultime nella nuova definizione con un numero di addetti compreso tra 250 e 499 unità), sebbene per investimenti strutturali e non per qualsivoglia operazione (si veda altro articolo di BeBeez).
Ricordiamo inoltre che il programma InvestEU prevede anche l’investimento diretto in fondi di private debt, come nel caso di Endeka Credito Italia I, gestito da Endeka sgr, in cui il FEI ha investito 25 milioni di euro nel giugno del 2023 (si veda qui il comunicato stampa di allora) e nel quale pochi giorni fa ne ha investiti altri 13 milioni la CDP (si veda altro articolo di BeBeez). Sempre nell’ambito del programma InvestEU, lo stesso Fondo Europeo alla fine di febbraio ha erogato un prestito da 800 milioni di euro ad Autostrade per l’Italia (oggi controllata dalla stessa CDP e Macquarie) per un programma di interventi di miglioramento sulla rete (si veda altro articolo di BeBeez).
April 3, 2024 at 07:10AM