Gattinara punta sull’energia green: un polo per l’idrogeno rinnovabile – La Stampa

Così Gattinara diventerà una delle tre «hydrogen valley» del Piemonte e find’ora scommette sull’energia verde e sulla nuova vita del suo territorio. Giovedì alle 17, nella sala conferenze di Villa Paolotti, verrà presentato il progetto «Redfield», finanziato con i fondi del Pnrr, che prevede la produzione di idrogeno rinnovabile in un’area industriale dismessa, a fianco dello stabilimento Wienerberger.

Il gas prodotto verrà poi utilizzato per alimentare i forni dell’azienda che produce laterizi. Il tutto a impatto zero, in quanto l’elettrolisi sarà alimentata da energia ottenuta grazie a pannelli fotovoltaici.

Il progetto sarà illustrato dall’assessore regionale Ambiente ed Energia, Matteo Marnati, da Paolo Candusso, legale rappresentante di RF-Idra, titolare del progetto, e Giuseppe Auguadro, socio di RF-Idra.

La Regione ha approvato la graduatoria che vede sette progetti idonei e tre immediatamente finanziati. Il budget complessivo di quasi 20 milioni di euro è stato suddiviso tra Rf-Idra in raggruppamento con Rf-40 per un impianto di idrogeno verde a Gattinara, per alimentare un’attività di produzione di laterizi (la vicina Wienerberger); la raffineria Sarpom di Trecate (in provincia di Novara) e la Films di Premosello Chiovenda (nel Vco) che realizza leghe metalliche.

A Gattinara, come negli altri due impianti, verranno installati elettrolizzatori per 6 MW complessivi, che utilizzeranno impianti fotovoltaici di nuova realizzazione per una potenza complessiva di circa 9 MW per produrre l’idrogeno rinnovabile, che sarà utilizzato in processi industriali. L’idrogeno prodotto potrà essere esteso ad altri settori, ad esempio nei trasporti.

L’impianto fotovoltaico verrà realizzato nell’area dismessa dell’ex fornace di via Rovasenda, a fianco allo stabilimento Wienerberger, che produrrà l’energia per l’impianto da cui ottenere l’idrogeno, che alimenterà il forno per la cottura dei laterizi. «Siamo orgogliosi di ospitare questo progetto – commenta il vicesindaco, Daniele Baglione – perché l’idrogeno sarà la vera energia green del futuro. Sarà un impianto così innovativo e, va sottolineato, completamente a emissioni zero».

Perchè qui? «La scelta di Gattinara per la realizzazione di uno dei primi tre impianti per la produzione di idrogeno verde in Piemonte – prosegue ancora il vice sindaco – è la dimostrazione di come la transizione ecologica possa essere un’occasione di rilancio, di sviluppo e di occupazione per i nostri territori e le nostre comunità: da un sito dismesso e improduttivo a un polo che genererà energia verde e a impatto zero per l’ambiente, a sostegno di una produzione di eccellenza qual è quella dei laterizi ad alta tecnologia».