Ictus, più di mezzo milione di decessi nel mondo associati al cambiamento climatico – Corriere della Sera

Ictus, più di mezzo milione di decessi nel mondo associati al cambiamento climatico – Corriere della Sera

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diElena Fazio

Uno studio pubblicato su Neurology, ha riscontrato una correlazione tra il cambiamento climatico e le morti per ictus cerebrale in più di 200 Paesi nel mondo.

Nel 2019 più di 500 mila morti per ictus sono state correlate a temperature non ottimali. Ciò avrebbe comportato poco più di 9 milioni di anni «aggiustati» di vita  a causa di ictus legati a temperature poco stabili. Per anni di vita «aggiustati» per malattia (disability-adjusted life, DALYs) si intende il numero di anni di vita persi a causa di morti premature e anni vissuti con la malattia. Lo riferiscono ricercatori americani in un recente studio pubblicato sulla rivista dell’American Academy of Neurology.
Gli esperti non hanno dimostrato che il cambiamento climatico sia una possibile causa diretta di morte per ictus, ma  hanno riscontrato un’associazione. Inoltre, non hanno esaminato altri fattori di rischio per ictus, come l’ipertensione arteriosa e alti livelli di colesterolo nel sangue.

Ciònonistante Ll’autore dello studio, Quan Cheng, PhD, dello Xiangya Hospital Central South University di Changsha in Cina, ha dichiarato come i repentini cambi di temperatura degli ultimi anni, analizzati nella ricerca, possano essere corresponsabili dell’aumento di ictus a livello globale e soprattutto, nelle aree con maggior disparità in termini di assistenza sanitaria. 

Lo studio
I ricercatori  hanno esaminato i registri sanitari di oltre 200 Paesi e territori a livello mondiale relativi a un periodo di 30 anni, prendendo in considerazione il numero di decessi per ictus e le connesse disabilità provocate da questa patologia, a causa di temperature non ottimali.
I dati raccolti sono stati poi suddivisi per analizzare ulteriori territori e Paesi, fasce d’età e generi diversi. 

I risultati
Esaminando le basse rispetto alle alte temperature, gli studiosi hanno scoperto che la maggior parte dei decessi (474.002) si sono verificari in corrispondenza di temperature più basse del normale, che possono procurare restringimenti dei vasi sanguigni, aumentando  la pressione del sangue, fattore di rischio primario per l’insorgenza di ictus.
Le temperature più alte invece, anch’esse significative per contrarre la patologia, hanno registrato effetti come la disidratazione e l’influenza dei livelli di colesterolo, provocando un rallentamento del flusso sanguigno, condizioni che possono ugualmente scatenare l’ictus. L’indagine ha evidenziato, inoltre, un tasso di morte per ictus dovuto a sbalzi di temperatura pari a 7,7 su 100 mila persone tra i maschi contro il 5,9 su 100 mila per le femmine. Se si considerano le regioni, l’Asia centrale ha registrato il più alto tasso di mortalità per ictus legato a temperature non equilibrate, con 18 decessi per 100 mila persone. A livello nazionale, la Macedonia settentrionale ha registrato il tasso di mortalità più elevato, con 33 decessi per 100 mila persone.

Indagini future
«I drastici cambiamenti di temperatura degli ultimi anni hanno avuto ripercussioni sulla salute umana e hanno causato una diffusa preoccupazione, ma sono necessarie ulteriori ricerche per determinare l’impatto dei cambiamenti di temperatura sull’ictus e per individuare soluzioni utili ad affrontare le disuguaglianze sanitarie -spiega Cheng-. La ricerca futura dovrebbe mirare a sviluppare politiche sanitarie efficaci che affrontino le potenziali cause del cambiamento climatico, tra cui la combustione dei carburanti fossili, la deforestazione e i processi industriali». 
Alla luce di queste considerazioni, il rischio di sviluppare ictus potrebbe essere direttamente correlato allo squilibrio delle temperature globali, pertanto è opportuno tenere sotto controllo le rilevazioni del clima in futuro, con l’obiettivo di diminuire il potenziale rischio di contrarre la malattia.

9 aprile 2024 ( modifica il 9 aprile 2024 | 16:36)

© RIPRODUZIONE RISERVATA

April 9, 2024 at 04:50PM

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