Leggi qui le good news della settimana, dalla moda alla cultura – Harper’s Bazaar Italia

Tante sono le notizie positive che hanno segnato il mondo della cultura nell’ultima settimana: ecco la selezione delle più interessanti fra quelle che si sono verificate nell’ambito della moda, della letteratura, dell’arte e della società.

Il premio dedicato alla moda sostenibile

In un momento storico in cui tante grandi case di moda stanno adottando sempre più iniziative per ridurre l’impatto ecologico delle loro boutique, è nato il Green Store Challenge, un premio lanciato dall’associazione Paris Good Fashion con LVMH, che premia proprio la cura ambientale di marchi come Chloé, Kering e Saint Laurent. Anche i grandi magazzini parigini stanno seguendo questa tendenza, prestando particolare attenzione anche alla riduzione dell’uso della plastica nei materiali di imballaggio, nonché alla scelta di un’illuminazione a LED per i punti vendita, che si unisce all’intenzione di ridurre il consumo di acqua e di usare materiali sostenibili nell’arredamento, spesso riciclati a partire da sfilate o da allestimenti precedenti.

I party letterari spopolano a New York

Dopo la rinascita dei bookclub e il ruolo cruciale di TikTok nel riportare la lettura al centro dell’attenzione per molti giovani e meno giovani, a partire dal mese di dicembre la Grande Mela sta registrando un nuovo fenomeno in ascesa, di cui ora si comincia a parlare anche in altre importanti città del mondo. Tutto ha avuto inizio al FourFiveSix, un club di Williamsburg che ha inaugurato dei fortunatissimi reading party: il nome ufficiale del format è Reading Rhythms, ed è nato con l’idea di lasciare da parte i cellulari e di leggere in un’atmosfera soffusa e rilassante, in compagnia di altre persone. Ad oggi conta migliaia di partecipanti alla settimana, e sta diventando un modello da cui decine di altri locali prendono spunto per condividere insieme l’amore per la lettura.

Il gender pay gap è ai minimi storici in UK

Anche se i passi ancora da compiere non mancano, dal Regno Unito arriva una buona notizia sul fronte della parità di genere: il divario retributivo fra uomini e donne è infatti sceso al livello più basso da quando è stato reso obbligatorio il report delle retribuzioni, nel 2017. Una riduzione che fra il 2023 e il 2024 è arrivata al 9,1%, interessando in particolare il settore privato, e che allo stato attuale permette alle donne di guadagnare il 91% di ciò che guadagnano i colleghi maschi nel ricoprire la loro stessa posizione. Il gap si sta riducendo specie in settori come quello immobiliare e sanitario, anche a fronte della recente legge che vieta in via ufficiale la discriminazione retributiva, e l’obiettivo del governo è di continuare a compiere azioni concrete per eliminare una volta per tutte il problema.

È tornata alla luce la “stanza nera” di Pompei

Durante una nuova campagna di scavi nel sito archeologico di Pompei, sono tornati alla luce dei nuovi e straordinari affreschi che includono diverse figure della mitologia greca, fra cui spiccano quelle di Apollo e di Elena di Troia. I lavori, inaugurati un anno fa, hanno portato alla riscoperta di alcune fra le opere d’arte più notevoli del luogo, che si trovano all’interno di una grande sala da banchetto con pavimento a mosaico. Per via del colore scuro delle sue pareti, la zona ha preso il nome di “stanza nera”, e potrebbe essere stata progettata in questo modo per nascondere i depositi di fumo lasciati dalle lampade che si utilizzavano durante i simposi. Al progetto e ai suoi ritrovamenti la BBC dedicherà una serie documentaria che dovrebbe andare in onda proprio dalla fine di aprile.

Le terre restituite alla tribù californiana degli Yurok

In California è stato finalmente siglato un accordo che permetterà alla tribù nativa degli Yurok di riappropriarsi di ‘O Rew, una preziosa proprietà di oltre 50 ettari di terra, che a lungo è stata gestita dalla Save the Redwoods League. Il patto, firmato insieme al National Park Service e al California State Parks, riguarda un’area situata nella parte settentrionale dello Stato americano, nei pressi di Orick, e che è da sempre di grande importanza ecologica e culturale per la comunità Yurok, trovandosi nel cuore del loro territorio. Dopo anni di sforzi di restauro, ‘O Rew avrà quindi un centro visitatori, un polo culturale e nuovi sentieri da percorrere, insieme alla ricostruzione di un villaggio tradizionale che contribuirà alla conservazione e valorizzazione della storia e della cultura Yurok nel tempo.