A Envi Park la prima auto a idrogeno: “La transizione energetica è possibile” – La Stampa

È sbarcata dal Giappone a bordo di una nave ed è arrivata nei giorni scorsi in via Livorno 60. A Environment Park c’è un’auto che potrebbe anticipare il futuro targato emissioni zero, una vettura alimentata completamente a idrogeno. «È la prima di questo tipo che circola in città», annunciano orgogliosi dal parco tecnologico che da vent’anni si occupa di sperimentazione e innovazione ambientale. «Per dimostrare che la transizione energetica è possibile – spiega il presidente del consiglio di amministrazione Giacomo Portas – servono esempi concreti e non soltanto convegni». Viaggia nella stessa direzione il totem piazzato all’ingresso del centro, su cui scorre il countdown che ci separa al 2030, anno in cui l’Unione europea ha fissato il raggiungimento della neutralità climatica.

Al traguardo delle emissioni zero si lavora ogni giorno all’interno dei laboratori di Environment Park. Decine di dottorandi e ricercatori del Politecnico di Torino e dell’Istituto italiano di tecnologia testano diverse soluzioni sulla filiera dell’idrogeno. «Dalla componentistica ai materiali, in Piemonte ci sono 80 aziende già impegnate in questa direzione», sottolinea Davide Damosso, direttore operativo di Envi Park. All’esterno dei laboratori c’è la strumentazione dove avviene l’elettrolisi: il prodotto finale è l’idrogeno verde che potrà essere immesso nel serbatoio dell’automobile arrivata dal Giappone. «Ma qui si fa ricerca, non saremo un distributore», chiarisce Damosso.

Da quasi quindici anni a Environment Park c’è una piccola centrale idroelettrica che sfrutta le acque della Dora – è stato creato un salto d’acqua di quasi sei metri – e copre metà del fabbisogno energetico annuo. Qui nel 2005 è stato prodotto Hysyrider, il primo scooter italiano alimentato completamente a idrogeno. Le scelte green coinvolgono anche i dipendenti: chi arriva a lavoro in bici trova cappuccino e brioche offerti.

In occasione della Planet Week decine di studenti hanno provato l’auto a idrogeno presente a Environment Park. «Sicuramente non salverà il mondo. Ma in un momento storico in cui ci sono negazionisti climatici dimostra alle persone comuni che un futuro diverso è possibile», conclude il presidente Portas.