Il progetto ultimo miglio verde: accelerare la logistica delle cargo-bike nelle città – Tempo Italia

Il progetto ultimo miglio verde: accelerare la logistica delle cargo-bike nelle città – Tempo Italia

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Nell’odierno panorama urbano, il trasporto di merci leggere (LGV) rappresenta una delle maggiori fonti di inquinamento a causa del suo ampio utilizzo nell’ultima fase della consegna, comunemente nota come “ultimo miglio”. In questo contesto, la logistica basata su cargo-bike, ossia biciclette attrezzate per il trasporto merci, emerge come una soluzione innovativa e priva di emissioni, capace di sostituire efficacemente i LGV nelle aree urbane. È stato stimato che queste biciclette potrebbero sostituire dal 25% al 50% delle consegne effettuate con furgoni, sebbene la loro adozione rimanga ancora marginale, limitata principalmente a operatori logistici di dimensioni ridotte.

 

Le cargo-bike non rappresentano soltanto un mezzo per mitigare l’inquinamento, ma palesano una multi-soluzione verso la creazione di città sostenibili e più vivibili. Diminuendo la congestione del traffico e l’emissione di CO2 – con valori pari a un decimo di quelli generati da un furgone elettrico – e occupando meno spazio stradale, si muovono con maggiore rapidità nelle zone urbane densamente popolate. I vantaggi non si fermano qui: grazie alla velocità maggiore, ai tempi di parcheggio ridotti e a percorsi più efficienti, le cargo-bike possono surclassare la logistica tradizionale basata su furgoni, quando gestite con efficacia.

 

Nonostante questi evidenti benefici, la loro adozione su larga scala da parte degli operatori logistici incontra ostacoli significativi, principalmente dovuti all’assenza di metodi economici per valutare con precisione il loro impatto sui costi aziendali. L’impiego di algoritmi di machine learning per modellare la performance di consegna relativa tra vari tipi di veicoli in differenti micro-regioni urbane si presenta come una soluzione potenziale a questo problema. Questo approccio permetterebbe di valutare l’impatto sia aziendale che ambientale dell’introduzione delle cargo-bike nelle flotte dei veicoli.

Nel cuore di questo sforzo risiede il nostro progetto, che si dedica allo sviluppo di modelli accurati per calcolare i tempi di navigazione e di servizio (come la ricerca di parcheggio, lo scarico merci, e il camminare) per diversi tipi di veicoli durante le consegne urbane. Utilizzando l’indice H3 di Uber per suddividere le città in celle esagonali e i dati di OpenStreetMap, studiamo come il contesto urbano influenzi le prestazioni di consegna dei diversi veicoli. I risultati consentiranno ai principali attori interessati di condurre studi di fattibilità per ottimizzare e diversificare la composizione delle loro flotte in maniera cost-effective.

 

La logistica ciclo-centrica, nonostante i suoi potenziali benefici per il trasporto urbano sostenibile, non ha finora ricevuto l’attenzione adeguata all’interno della comunità di machine learning, la quale tende a concentrarsi su soluzioni alternative come veicoli autonomi, droni per le consegne, e robot. Questi ultimi, nonostante la mole di attenzione e risorse finanziarie ricevute, presentano una fattibilità e un impatto ambientale ancora incerti.

Un aumento significativo nell’uso delle cargo-bike per la logistica non solo renderebbe il cicloturismo più sicuro, incoraggiando dunque le persone a prediligere la bicicletta rispetto all’auto, ma contribuirebbe anche a rimuovere i furgoni dalle strade, fornirebbe incentivi commerciali per le infrastrutture ciclabili e promuoverebbe il fenomeno conosciuto come “sicurezza numerica”. In città, metà dei viaggi in auto sono inferiori ai 20 minuti in bicicletta, e un cambio di rotta da questi brevi viaggi in auto potrebbe avere ripercussioni significative sulle emissioni di gas a effetto serra legate ai trasporti.

 

Il Green Last Mile Project mira ad affrontare queste sfide, lavorando a stretto contatto con operatori logistici esperti nelle consegne in cargo-bike, Pedal Me a Londra e Urbike a Bruxelles, oltre a collaborare con Larry vs Harry, un’importante azienda produttrice di cargo-bike con sede a Copenaghen. La nostra squadra di ricerca, che comprende professionisti da varie parti del mondo, si impegna a sviluppare soluzioni innovative che possano trasformare il concetto di consegna nell’ultimo miglio e facilitare la transizione verso un modello di trasporto urbano sostenibile e efficiente.

In conclusione, mentre le sfide rimangono, la potenzialità delle cargo-bike nella logistica urbana è immensa, sia in termini di riduzione dell’inquinamento sia di efficienza operativa. Attraverso la ricerca e l’innovazione, possiamo superare gli ostacoli esistenti e sbloccare il vero potenziale di un trasporto più verde nelle nostre città.

April 29, 2024 at 03:39PM

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