Vertice del G7 a Torino: impegno a eliminare il carbone entro la metà degli anni 2030 – Meteo Giornale
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Il vertice G7 sull’ambiente, l’energia e il clima si è concluso martedì presso il Palazzo di Venaria a Torino. I paesi del G7 hanno concordato di eliminare gradualmente l’energia a carbone durante la prima metà degli anni ’30 del 2030.
L’incontro G7 sull’ambiente, l’energia e il clima si è focalizzato sulla trasformazione verde e sulle sfide poste dal cambiamento climatico, dall’inquinamento, dalla crisi energetica e dalla perdita di biodiversità. Al termine della conferenza biennale, i paesi del G7 hanno dichiarato di aver concordato congiuntamente di “eliminare gradualmente la generazione di energia a carbone esistente non mitigata nei nostri sistemi energetici durante la prima metà degli anni ’30 del 2030 o in un lasso di tempo coerente con il mantenimento del limite di aumento della temperatura di 1,5°C entro portata”.
“Il passaggio all’energia pulita deve essere ordinato”, ha affermato il Ministro dell’Economia giapponese Ken Saito. “Da questo punto di vista abbiamo raggiunto un accordo equilibrato”. Questo segna la prima volta che il G7 ha esplicitamente fatto riferimento a una eliminazione graduale, ma l’accordo lascia flessibilità ai paesi fortemente dipendenti dal carbone.
Le reazioni degli ambientalisti all’impegno del G7
Il comunicato stabilisce una tempistica per gli impegni presi dai paesi al vertice COP28 dello scorso anno a Dubai, che chiedeva di accelerare la riduzione del cosiddetto carbone non mitigato, dove le emissioni non sono state catturate.
“Questa è la prima volta che viene indicato un percorso e un obiettivo”, ha dichiarato il ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica italiano, Gilberto Picchetto Fratin, in una conferenza stampa.
Gli attivisti ambientali hanno affermato che l’impegno è al di sotto dell’obiettivo di decarbonizzare i settori energetici nei paesi del G7 entro il 2035, raccomandato sia dal Panel Intergovernativo sul Cambiamento Climatico (IPCC) che dall’Agenzia Internazionale dell’Energia (IEA), che richiederebbe l’eliminazione del carbone entro il 2030 e dell’energia a gas entro il 2035.
La campagna Beyond Fossils Fuel ha definito l’impegno di eliminazione graduale del carbone vago, “probabilmente in un tentativo di convincere il Giappone a impegnarsi per l’uscita dal carbone”. Il Giappone è l’unico paese del G7 senza una data di eliminazione graduale del carbone. Gran Bretagna, Francia, Italia e Canada si sono impegnati a eliminare il carbone entro il 2030, mentre gli Stati Uniti e la Germania ”stanno compiendo passi importanti verso questa data”, ha affermato Pieter de Pous, responsabile del programma Coal to Clean di E3G.
“I ministri del G7 devono dare l’esempio e allineare i loro impegni con la realtà e l’urgenza della crisi climatica”, ha dichiarato Claire Smith di Beyond Fossil Fuels.
May 2, 2024 at 09:33AM