A marzo, raccolta Esg al top da 10 mesi – ET.Group powered by ETicaNews – ETicaNews

A marzo, raccolta Esg al top da 10 mesi – ET.Group powered by ETicaNews – ETicaNews

https://ift.tt/2yKvwVF

I fondi Esg a marzo registrano una raccolta positiva, spinta in particolar modo dai fondi monetari e obbligazionari. In termini di asset in gestione, i fondi Esg raggiungono il secondo miglior risultato di sempre, grazie soprattutto ai fondi azionari che raggiungono il record storico di Aum

Nel mese di marzo, i fondi Esg hanno registrato afflussi netti stimati pari a 8 miliardi di dollari, il miglior risultato da maggio 2023. Il risultato è il riflesso di un mercato sempre in tensione sulle prospettive di crescita, e che si traduce in una raccolta da record per i fondi monetari, mentre prosegue la cautela verso i fondi Esg azionari che, per il terzo mese consecutivo, hanno subito deflussi di capitale, registrando il peggior dato di sempre. Per contro, questi ultimi sono quelli che tra le diverse asset class sono cresciuti di più per asset in gestione arrivando al record di 1.632,2 miliardi di dollari a marzo, grazie alla corsa continua dei listini (la fuga, evidentemente, temeva il crollo che non c’è stato). Sempre in termine di flussi, nell’ultimo anno i capitali sono andati su altre asset class (bond e money market).

Questi dati emergono dalle statistiche di marzo 2024 pubblicate da Lseg Lipper che mostrano l’andamento del mercato di fondi ed Etf focalizzati sugli investimenti responsabili.

Il paniere analizzato prende in considerazione i fondi Esg/RI che indicano una qualche forma di strategia Esg/RI nella documentazione del fondo, i fondi articolo 9 e tutti i fondi Lipper Responsible Investment Attribute che contengono parole chiave indicative di sostenibilità nel nome del fondo. Dati sono aggiornati al 29 marzo 2024.

AUM E RACCOLTA DI MARZO

A marzo l’Aum del mercato globale dei fondi di investimento responsabili è cresciuto di 1,1 miliardi di dollari, raggiungendo quota 2.774,7 miliardi di dollari alla fine del mese, il secondo record più alto storicamente raggiunto (secondo solo ai 2.780 miliardi di dollari di dicembre 2023). Rispetto a un anno fa, gli asset sono aumentati di ben 250,2 miliardi di dollari, segnando un incremento del +9,9% (erano 2.774,7 nel marzo 2023). Tra le asset class analizzate, i fondi azionari registrano il record storico di 1.632,2 miliardi di dollari.

 

In termini di raccolta, nel mese di marzo la parte del leone l’hanno fatta i fondi monetari (12,0 miliardi di dollari di afflussi), seguiti dai fondi obbligazionari (5,1 miliardi di dollari di afflussi netti). I fondi real estate hanno avuto una raccolta pressoché nulla. Al contrario, i fondi azionari, registrano deflussi per 7,5 miliardi di dollari, e registrano il peggior calo di sempre.

Nell’ultimo anno il denaro si è riversato soprattutto sui fondi obbligazionari, con 34,5 miliardi di dollari di afflussi netti, seguiti dai fondi del mercato monetario e dai fondi azionari, rispettivamente con 25,8 miliardi di dollari e 10,9 miliardi di dollari. I più colpiti invece i fondi multi-asset, con deflussi per 19,0 miliardi di dollari, superati dai fondi alternativi (-0,5 miliardi di dollari) e dai fondi sulle Commodity (-0,3 miliardi di dollari).

 

LE PERFORMANCE

Il rendimento medio complessivo mensile è stato positivo dell’1,9%, superando di 1,2 punti percentuali il rendimento medio mobile a un anno e di 2 punti percentuali il rendimento medio mobile a 3 anni (dati in usd).

I fondi che hanno registrato le migliori performance nel mese di marzo sono stati i fondi sulle Commodity con un rendimento del 7,0%, seguiti dai fondi azionari e dai fondi multi-asset, con rendimenti medi rispettivamente del 2,7% e dell’1,8 per cento. Tra i peggiori del mese i fondi Real Estate con un rendimento negativo dello 0,2%, superati dai fondi del mercato monetario e dai fondi obbligazionari, con un rendimento positivo rispettivamente dello 0,2% e dello 0,6 per cento.

Tra le varie asset class i fondi azionari sono stati i più performanti sia sul trimestre (rendimento medio pari a 4,1%) sia sull’anno (rendimento medio pari a 11,7%).

Noemi Primini

 

0 commenti

May 3, 2024 at 01:26AM

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *