Progetto Ulisse: una traversata fluviale su una zattera costruita interamente con materiali di recupero tra avventura … – il Dolomiti

Progetto Ulisse: una traversata fluviale su una zattera costruita interamente con materiali di recupero tra avventura … – il Dolomiti

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E’ in partenza il "progetto Ulisse": una traversata fluviale che partirà dalla Grecia e finirà in Albania su uno degli ultimi corsi d’acqua incontaminati d’Europa, il Fiume Vjosa, un piano ambizioso nato dall’idea di Carlo Fasciano e Gabriele Melchiorre, canavesani doc, appassionati di outdoor e conservazione ambientale. 

 

Il piano dei due amici è ambizioso: infatti Carlo e Gabriele navigheranno tutti i 173 km del fiume Vjosa utilizzando una zattera costruita interamente con materiali riciclati e di recupero in un viaggio suddiviso in sette tappe, a partire da Konitsa, sul confine fra Grecia e Albania, fino alla foce del fiume Vjosa sul Mar Adriatico. Come se non bastasse, i due torneranno poi a casa navigando da Valona a Brindisi: per questa traversata, la zattera si trasformerà e grazie a una vela e due moduli supplementari il team sarà in grado di affrontare il mare e tutte le sue incognite.

 

La zattera è frutto dell’ingegno dei due futuri esploratori che hanno trasformato fusti di birra e altri materiali riciclati in una struttura robusta e funzionale. Grazie alle abilità di saldatura e assemblaggio di Carlo e all’esperienza nel design e nella guida del processo creativo di Gabriele, il team è riuscito a creare una zattera che rispondesse non solo ai requisiti funzionali, ma incarnasse anche un’espressione tangibile di sostenibilità, infatti "l’uso di materiali di recupero non solo riduce l’impatto ambientale, ma testimonia anche la possibilità di creare soluzioni innovative partendo da risorse già esistenti".

 

L’obiettivo è quello di esplorare lo straordinario ambiente fluviale e scoprirlo insieme alla popolzione locale anche attraverso delle iniziative di citizen science.

 

La ricerca scientifica sarà infatti compagna di viaggio di Carlo e Gabriele in questa avventura, grazie alla collaborazione con le aziende Outbe e South Face Paradise che sarà responsabile delle analisi scientifiche lungo il corso del fiume, contribuendo alla raccolta di dati utili agli studi relativi alla conservazione dell’ecosistema fluviale. Outbe, infatti, collabora già con lUniversità della Bicocca di Milano, tramite il progetto Freshwater, in partnership con l’Università di Oxford, e conduce degli studi lungo il fiume Vjosa. I rigraziamenti per la strumentazione scientifica necessaria per la raccolta dei dati vanno invece a uBroker Spa e Reset Energia: con il loro contributo gli ideatori del progetto hanno potuto dotarsi del sensore MeteoTracker per il monitoraggio metereologico, degli strumenti necessari a seguire il protocollo FreshWater Watch disegnato da Earthwatch Eu per il monitoraggio dello stato di salute dell’ecosistema fluviale e la raccolta di campioni per le analisi sulla qualità delle acque e, infine, i sensori EnvLogger per rilevare la temperatura dell’acqua lungo il fiume.

 

Il progetto Ulisse diventa così un’avventura sportiva (grazie anche al contributo di Pellissier Sport), un’impegnativa campagna di raccolta dati per la ricerca ma anche di sensibilizzazione ambientale. Infatti il fiume Vjosa è da diversi anni al centro di una lotta internazionale per la sua protezione, conosciuta come "Salva il Cuore Blu d’Europa". Grazie agli sforzi  congiunti di ambientalisti e al sostegno di importanti marchi e istituzioni, nel 2023 è stato istituito il parco nazionale omonimo, il primo parco fluviale d’Europa. 

 

La spedizione, quindi, non vuole solo documentare l’esperienza, ma si propone di produrre un documentario che racconti la storia e la lotta dietro al fiume Vjosa. Una narrazione, prodotta dal team di Acid Rain, che cercherà di catturare le testimonianze e i luoghi simbolici della battaglia per  preservare l’unicità e la meraviglia di questo fiume. 

 

L’Esplorazione del Fiume Vjosa promette di essere un’avventura epica, unendo sport, natura e impegno per la conservazione ambientale ma soprattutto un esempio tangibile di come sia possibile trasformare la  passione per l’avventura in azioni concrete per la tutela del pianeta.

 

May 13, 2024 at 07:06AM

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