PedersoliGattai: «Servizi legali Esg? Saranno sempre più centrali» – ET.Group powered by ETicaNews – ETicaNews

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L’avvocato spiega che i servizi legali legati agli Esg sono «diventati essenziali per rispondere alle esigenze dei clienti». E aggiunge che «l’aumento delle normative in materia, la crescente pressione degli stakeholder e l’attenzione sempre maggiore delle aziende» farà «crescere ulteriormente il peso delle attività Esg».

Negli ultimi cinque anni i temi ambientali, sociali e di governance (Esg) hanno acquisito un’importanza strategica per gli studi legali per saper rispondere alle esigenze dei clienti. Lo racconta Jean-Daniel Regna-Gladin, Socio salary dello studio legale PedersoliGattai e protagonista in questa prima intervista della nuova serie che ETicaNews dedica all’esplorazione dell’identità Esg delle law firm. L’avvocato spiega che «i temi Esg sono parte della nostra attività da molti anni»: lo studio ha costituito un Comitato Sostenibilità interno, ha «avviato un processo di valutazione Esg interno per valutare le sue prestazioni e il suo impatto», nel 2025 pubblicherà il suo primo report di sostenibilità e ha «un team multidisciplinare specializzato in Esg che offre ai clienti un’assistenza dedicata». Il legale sottolinea che «negli ultimi anni c’è già stato un significativo incremento dell’attività in questo ambito e il trend è in crescita, riflettendo l’aumento della domanda di servizi legali legati alla sostenibilità e alla responsabilità sociale d’impresa». Il socio aggiunge che negli anni PedersoliGattai ha «investito nella formazione sulla sostenibilità e nello sviluppo delle competenze» sui temi della sostenibilità e che oggi offre molti e diversificati servizi in ambito Esg, incluso «il contenzioso, dalla cosiddetta climate change litigation ai casi legati a fenomeni di greenwashing e di concorrenza sleale». Infine, Regna-Gladin ha messo in luce le molte e complesse sfide legate agli Esg, dalle «normative Esg in continua evoluzione» alla «gestione delle risorse e all’implementazione di politiche di diversità e inclusione».

Quando i temi Esg hanno iniziato a entrare nella vostra attività? E perché?

I temi Environmental, Social e Governance (Esg) sono parte della nostra attività da molti anni; direi anzi che l’attenzione rivolta a queste tematiche era già connaturata e radicata nel dna dei gruppi fondatori di PedersoliGattai. Ritengo poi che negli ultimi cinque anni questi temi abbiano acquisito un’importanza strategica. La crescente consapevolezza sui cambiamenti climatici, sulla sostenibilità e sulle questioni sociali ha spinto molte aziende a rivedere le proprie pratiche operative e a integrare i principi Esg nelle proprie scelte aziendali. Per noi, come studio legale, è dunque diventato essenziale rispondere alle esigenze dei nostri clienti che hanno bisogno di consulenza per allineare le loro operazioni agli standard di sostenibilità. Abbiamo quindi investito nella formazione sulla sostenibilità e nello sviluppo delle competenze, collaborato con esperti del settore e sviluppato soluzioni innovative per supportare i nostri clienti in questo percorso.

Quanto pesa oggi l’attività Esg in termini di fatturato rispetto al totale? Qual è stato il trend nel tempo? Quanto stimate che peserà in prospettiva?

Negli ultimi anni c’è stato un chiaro aumento degli efforts verso gli Esg che continuerà a crescere nel tempo, poiché i temi ambientali, sociali e di governance diventano sempre più centrali nell’agenda dei clienti e anche del nostro studio. Negli ultimi anni c’è già stato un significativo incremento dell’attività in questo ambito e il trend è in crescita. Guardando al futuro, stimiamo che il peso delle attività Esg crescerà ulteriormente. Questa previsione è basata su diversi fattori, tra cui l’aumento delle normative in materia di sostenibilità, la crescente pressione degli stakeholder e l’attenzione sempre maggiore delle aziende verso pratiche sostenibili.

Quanti avvocati/partner svolgono attività in ambito Esg?

All’interno del nostro studio abbiamo innanzi tutto costituito un Comitato Sostenibilità con diverse finalità a beneficio di tutti gli stakeholder, composto da diversi soci. Questo gruppo di lavoro è molto attivo su alcuni progetti finalizzati all’ottenimento delle principali certificazioni rilevanti per la nostra attività, sulla promozione di iniziative legate al diritto allo studio, nonché nella attuazione di un action plan e nella redazione del primo report di sostenibilità PedersoliGattai che verrà pubblicato nel 2025.

Quali servizi legati agli Esg offrite? Quali sono le practice più coinvolte? Avete creato una practice/team dedicata agli Esg?

Considerata l’importanza crescente che la transizione verso modelli più inclusivi e sostenibili ha assunto, il nostro team multidisciplinare specializzato in Environmental, Social e Governance (Esg) offre da tempo ai nostri clienti un’assistenza dedicata. Ci occupiamo di fornire consulenza in riferimento a tutte le principali sfide e opportunità legate a questi processi, che sono in continua evoluzione. Lo studio è in grado, grazie alle proprie competenze interdisciplinari (corporate M&A, private equity, contenzioso, IP, fiscale, diritto amministrativo, diritto del lavoro, diritto bancario, diritto tributario) di offrire assistenza ai propri clienti con riguardo a tutti gli aspetti tecnico-legali in questo ambito.

Quali sono i servizi legati agli Esg più richiesti dai vostri clienti? Quali pensate che saranno in futuro?

Sono molti e i più diversificati. Posso menzionare ad esempio la consulenza in materia di B Corp e Società Benefit o l’assistenza in progetti di economia circolare, anche per gli aspetti amministrativi e autorizzativi. Offriamo assistenza in materia di corporate governance sostenibile e aiutiamo i nostri clienti in attività di due diligence specifica, ad esempio sulla supply chain, visto anche l’attuale trend legislativo (si pensi alla Direttiva UE CS3D). Senza dimenticare il contenzioso, dalla cosiddetta climate change litigation ai casi legati a fenomeni di greenwashing e di concorrenza sleale. È poi in generale fondamentale per i nostri clienti essere affiancati in relazione al nuovo quadro normativo in costante evoluzione, per comprendere l’impatto delle nuove discipline sulla loro attività d’impresa.

Avete un focus su una particolare industry? Quali sono secondo voi le industry con maggiori potenzialità?

Lavoriamo abitualmente su questi temi con aziende, istituzioni finanziarie, fondi di private equity o anche top management, ad esempio per l’adeguamento dell’informativa destinata agli investitori, per l’adozione di regolamenti e assetti organizzativi interni, così come per l’ideazione di sistemi di incentivazione e rendicontazione degli obiettivi di sostenibilità. Spesso le industry con le maggiori potenzialità sono quelle che riescono a essere più innovative, dato il connubio indissolubile tra sostenibilità e innovazione. A voler menzionare delle industry in particolare: penso al settore legato all’educazione e alla formazione, fondamentale nel trend, sempre più importante, legato alla “S” di Esg; oppure al comparto del design, a quello della moda e in generale del lusso, particolarmente coinvolti dalle recenti (e sicuramente future) iniziative legislative.

Quali sono i maggiori rischi e sfide legati agli Esg sia per voi che per i vostri clienti?

I rischi e le sfide legati agli Esg per noi e per i nostri clienti sono molteplici e complessi. Come studio legale, dovremo mantenere una conoscenza aggiornata e approfondita delle normative Esg, che sono in continua evoluzione. La rapidità con cui cambiano le regolamentazioni e anche le esigenze del mercato richiede un costante aggiornamento e formazione dei nostri professionisti, nonché un adattamento delle nostre strategie. Inoltre, c’è la sfida di integrare efficacemente i principi Esg nelle nostre pratiche operative interne. Questo include la gestione delle risorse e l’implementazione di politiche che promuovano la diversità e l’inclusione. Per quanto riguarda i nostri clienti, ritengo che l’attenzione dovrà essere posta in particolare su compliance e regolamentazione, fiducia degli stakeholder, gestione della supply chain.

Avete definito una strategia di comunicazione/posizionamento dei vostri servizi Esg? E che feedback avete ricevuto?

La nostra strategia di comunicazione in ambito Esg è multicanale, così come avviene per le principali attività dello studio (sito internet istituzionale, materiali informativi, social media e partecipazione a eventi di settore). Tutte le informazioni relative agli impegni adottati dallo studio sono volte a informare i clienti attuali e potenziali sulle nostre competenze e sull’approccio integrato che adottiamo in ambito Esg. Negli anni abbiamo registrato una risposta molto positiva da parte dei clienti che apprezzano il nostro approccio integrato e la nostra capacità di fornire consulenza di alta qualità su questioni complesse legate agli Esg.

Avete mai avviato un processo di rating/valutazione Esg sul vostro studio legale?

Abbiamo avviato un processo di valutazione Esg all’interno di PedersoliGattai al fine di valutare le nostre prestazioni e il nostro impatto ambientale, sociale e di governance. Il processo di valutazione Esg coinvolge diverse fasi che includono la raccolta di dati e informazioni pertinenti riguardanti le nostre attività e pratiche interne, l’analisi di tali dati secondo i criteri prestabiliti e la formulazione di raccomandazioni e azioni correttive per migliorare le nostre prestazioni Esg. Già lo Studio Gattai, Minoli, Partners prima dell’operazione di aggregazione con Pedersoli Studio Legale aveva ottenuto la Certificazione 14064 (carbon footprint), raggiunta nel corso del 2022.

Avete adottato policy interne su temi Esg e/o codici etici/di condotta?

Sì e abbiamo istituito diversi comitati per supervisionare in modo efficace le aree chiave della nostra attività professionale, come il Comitato Remunerazioni e il Comitato Conflitti, nonché per promuovere i valori fondamentali che sosteniamo, come il Comitato Esg, il Comitato Diversity e il Comitato Formazione Giovani. Inoltre, abbiamo istituito il Comitato dei Garanti che garantisce il rispetto dei valori fondanti dello studio.

Avete un piano di formazione sugli Esg?

Lo studio sta implementando un piano di formazione specifico su questa tematica, progettato per coinvolgere l’intera organizzazione a ogni livello. Riteniamo che un knowledge diffuso sulle questioni legate agli Esg sia fondamentale per garantire un approccio integrato e coeso nell’assistenza cross-practice al cliente. Il nostro studio intende porre al centro dei propri progetti Esg l’aspetto culturale e anche per questo svolge costantemente e assiduamente attività di advocacy collaborando con primari attori attivi nella sostenibilità.

Partecipate a iniziative di collaborazione con altre realtà  sui temi Esg?

Certamente. Lo studio ha sposato il 4° Global Sustainability Goal, ossia “Quality Education for all” e ha dato vita al progetto di inclusione sociale e sostegno alle comunità locali denominato “Diritto allo Studio”, che consiste nel mettere a disposizione borse di studio a favore di giovani provenienti da contesti socialmente ed economicamente vulnerabili all’interno dell’area metropolitana di Milano. Partecipiamo al Comitato Sostenibilità di American Chamber of Commerce e al Tavolo di Lavoro Esg Aifi – Associazione Italiana del Private Equity, Venture Capital e Private Debt. Inoltre, lo studio collabora con associazioni ed enti con scopi sociali, tra cui Fondazione Progetto Arca, Fondazione Together To Go Onlus, Associazione Cometa, Associazione Civile Giorgio Ambrosoli, Fondazione Crescere Insieme, Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano, Invento Innovation Lab.

Alessia Albertin

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May 24, 2024 at 12:12PM

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