Al Porto di Ravenna non si produrrà idrogeno verde, ma il parco fotovoltaico è salvo. Entro il 2024 via al cantiere – ravennanotizie.it

L’Autorità Portuale di Ravenna non produrrà idrogeno verde ma l’impianto fotovoltaico nell’area dell’ex Sarom si realizzerà entro il 2026, tempistica richiesta dal PNRR.

Nessun rischio di veder saltare il famoso progetto “cold ironing” con il quale si va ad elettrificare le banchine del teminal crociere, alimentandole con energia rinnovabile. Anche la comunità energetica per rifornire gli operatori insediati nel porto di energia verde a costi competitivi è salva.

Per questi due obiettivi, il parco fotovoltaico basta e avanza: “La produzione di idrogeno verde – spiega il segretario generale di Asdp, Fabio Manetti – sarebbe stata una “chicca” nel progetto, ma l’apporto era minimale. Lo stralcio è stato necessario per una questione di incompatibilità tra i tempi di formalizzazione della vittoria del bando e quelli di consegna degli elettrolizzatori”.

In pratica, correva il mese di agosto 2021 quando l’Autorità di sistema portuale di Ravenna ha partecipato al bando PNRR per il progetto complessivo, che includeva la produzione di energia da fotovoltaico e idrogeno. Ma è solo due anni più tardi che è arrivata la risposta positiva, a causa di complessi meccanismi burocratici tra Ministero e Unione Europea.

A quel punto, si è scoperto che la fornitura degli elettrolizzatori richiedeva almeno 15 mesi, un tempo troppo lungo per stare dentro alle tempistiche PNRR e quindi si è lavorato con il Ministero per salvare il salvabile, cioè il grosso del progetto, costituito dall’impianto fotovoltaico. Si sta parlando di un impianto che produrrà oltre 20 MW di energia elettrica, mentre quello legato all’idrogeno ne avrebbe forniti 4.

Lo stralcio, definito a dicembre 2023, ha comportato il relativo ridimensionamento del finanziamento concesso, dagli 11,8 milioni inizialmente previsti, ai 10,4 attualmente autorizzati, dovuto ai minori costi.

“Il fotovoltaico è fondamentale per noi – conclude Manetti -. Entro il 2024 verranno avviati i lavori che dovrebbero concludersi a metà 2026, con l’impianto funzionante e collaudato. La produzione di idrogeno verde a Ravenna sarà ampiamente garantita dal progetto Agnes”.