Italia-Tunisia, Aslan Berjeb (Conect) a Nova: “Interessanti collaborazioni nel settore agroalimentare” – Agenzia Nova

Si è appena concluso, al Palazzo della Borsa, che ospita la Camera di Commercio, a Catania, l’incontro dal titolo “Agroalimentare: opportunità di investimento e business tra Sicilia e Tunisia”, sulle possibilità di investimento tra l’Italia e in particolare la regione Sicilia e il Paese nordafricano nel settore agroalimentare. Tra i partecipanti, il presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Gaetano Galvagno, l’ambasciatore della Repubblica di Tunisia a Roma, Mourad Bourehla, il presidente della Confederazione delle imprese cittadine della Tunisia (Conect) e il presidente della Camera di Commercio tuniso-italiana di Commercio e Industria, Mourad Fradi. “L’evento, organizzato dall’ambasciata tunisina a Roma in collaborazione con il consolato tunisino a Palermo, sotto l’egida della Regione Sicilia, e con il sostegno di due enti governativi tunisini, l’Agenzia di promozione degli investimenti esteri (Fipa) e il Centro per la promozione delle esportazioni (Cepex)”, spiega ad “Agenzia Nova” il presidente di Conect, Aslan Berjeb che descrive l’incontro come “estremamente interessante, perché attraverso b2b, l’iniziativa ha messo in relazioni imprenditori italiani con le loro controparti tunisine nel settore dell’agricoltura e dell’agroalimentare”.

“Abbiamo anche trattato di settori specifici come l’idroponica, ossia quell’attività agricola che prende in considerazione la situazione ambientale, compreso lo stress idrico”, aggiunge Berjeb evidenziando che la siccità, esacerbata dagli effetti disastrosi dei cambiamenti climatici, così come la mancanza di acqua “è una condizione conosciuta in Tunisia, ma anche in molti altri Paesi della regione”. Berjeb rivela che l’incontro a Catania sarà seguito da un secondo appuntamento da programmarsi in Tunisia “per sviluppare ancora di più i flussi commerciali tra i due Paesi e creare nuove opportunità d’investimento”. Il comparto agroalimentare in Tunisia ha rappresentato circa il 12 per cento del Pil, con 1.020 imprese con oltre 10 dipendenti sciascuna, delle quali circa 200 producono totalmente per l’esportazione. Si tratta in prevalenza di Pmi, localizzate su tutto il territorio nazionale e in prossimità delle zone agricole o dei principali centri urbani. Gli addetti sono 73.770, pari a circa il 14 per cento degli addetti del settore manifatturiero, dei quali circa 16.800 (22,7 per cento) occupati in imprese totalmente esportatrici. I sottosettori dell’agroalimentare in Tunisia, secondo la classificazione merceologica Iaa Nat 2009, sono 30, mentre nove quelli relativi alle sole bevande.

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