Commissione europea Ambiente, cambiamenti climatici ed energia (Enve) a Saint-Vincent – Bobine.tv

Giovedì 13 giugno 2024, dalle ore 9, al Centro Congressi del Grand-Hôtel Billia, a Saint-Vincent, si svolgerà il seminario internazionale della commissione Enve del Comitato europeo delle Regioni, dal titolo Energie rinnovabili al servizio del territorio e impatto climatico nelle aree di montagna: soluzioni locali per uno sviluppo sostenibile europeo.

Il seminario presenterà il ruolo di Regioni ed Enti locali nella complessa gestione di settori cruciali come ambiente, risorse idriche, energia pulita nonché dello specifico impatto dei cambiamenti climatici sulle zone alpine e quelle rurali in generale. Un focus particolare sarà inoltre dedicato all’idroelettrico e alle sue prospettive di sviluppo, quale risorsa energetica centrale nella definizione e nel rilancio di una strategia europea di crescita sostenibile e di transizione ecologica.

A margine dell’evento, i partecipanti avranno l’opportunità di visitare realtà del territorio afferenti alle tematiche oggetto del seminario, nella fattispecie una visita guidata da Cva alla Centrale idroelettrica di Maën, in cui si illustreranno agli ospiti le politiche e le pratiche della Regione in materia di energia rinnovabile e di sostenibilità ambientale.

Programma:

Seminario della Commissione ENVE del Comitato europeo delle Regioni (CdR)

Co-organizzato con la Regione autonoma Valle d’Aosta

12-13 giugno 2024 – Saint Vincent, Italia

“Energia rinnovabile al servizio del territorio e impatto climatico nelle aree montane: soluzioni locali per lo sviluppo sostenibile europeo”

La Commissione ENVE, in collaborazione con la Regione autonoma Valle d’Aosta, riunirà i principali stakeholder delle città e regioni europee a Saint Vincent per presentare i risultati della governance attraverso i quali le comunità locali partecipano all’attuazione del Green Deal europeo. Il seminario mira a presentare la transizione energetica come strumento di protezione ambientale e sviluppo economico, con particolare attenzione al futuro dell’energia idroelettrica.

Data la peculiarità montuosa di una regione alpina come la Valle d’Aosta, il seminario esaminerà anche il problema dell’impatto climatico nelle aree montane, affrontando questioni come lo scioglimento dei ghiacciai e l’instabilità idrogeologica. Infine, i partecipanti esploreranno fenomeni come le minacce ai territori montani, inclusa la perdita di biodiversità e lo spopolamento.

Programma

8:30 – 9:00 Registrazione

9:00 – 9:30 Introduzione e discorsi di apertura

• Renzo Testolin, Presidente della Regione Autonoma Valle d’Aosta

• Luciano Caveri, Assessore regionale agli Affari europei della Valle d’Aosta e Membro del CdR

• Rafał Trzaskowski, Sindaco di Varsavia e Presidente della Commissione ENVE del CdR

• Claudia Colla, Capo dell’Ufficio Regionale della Commissione Europea a Milano (in attesa di conferma)

9:30 – 10:45 Sessione I: Il cambiamento climatico e le Alpi da una prospettiva europea

Le aree montane europee hanno un capitale sociale, economico e ambientale di significato per l’intero continente. Tuttavia, il cambiamento climatico già influenza le regioni montane europee e, entro la fine del secolo, si prevede che le montagne europee cambieranno fisicamente. Basandosi sull’esperienza della Valle d’Aosta, questa sessione analizzerà i rischi che il cambiamento climatico presenta alle aree montane, identificando bisogni, vincoli, opportunità e opzioni per l’adattamento.

• Hans-Martin Füssel, esperto di adattamento al cambiamento climatico, Agenzia Europea dell’Ambiente (EEA)

• Slawomir Tokarski, Direttore per la cooperazione territoriale europea, macro-regioni, Interreg & Programmi di implementazione, DG REGIO, Commissione Europea

• Mikaela Rambali, Analista Politico, Direzione Ambiente, OCSE

• Marta Galvagno, Biometeorologa, Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Valle d’Aosta

• Michele Freppaz, Professore ordinario di Scienze del Suolo e della Neve all’Università di Torino

Tavola rotonda delle città e delle regioni

11:15 – 12:30 Sessione II: La sfida delle energie rinnovabili nelle aree montane: il caso dell’idroelettrico

L’energia idroelettrica presenta un notevole potenziale come fonte di energia rinnovabile nelle aree montane, comprese le Alpi. Tuttavia, il suo sviluppo comporta un mix di opportunità e sfide che richiedono un approccio olistico e sostenibile, tenendo conto dei fattori ambientali, sociali ed economici. Questa sessione metterà in evidenza le ragioni per cui una governance efficace, il coinvolgimento della comunità e l’innovazione tecnologica sono componenti indispensabili per il successo dello sviluppo dell’energia idroelettrica nelle regioni montane.

• Emanuele Quaranta, Funzionario scientifico, Centro Comune di Ricerca, Commissione Europea

• Antonella Frigerio, Vicedirettrice, RSE, Co-Presidente del Comitato Direttivo di ETIP HYDROPOWER

• Francesco Tornatore, Responsabile del Settore 3 dell’Autorità di Bacino del Fiume Po “Pianificazione e gestione degli usi della risorsa”

• Giuseppe Argirò, Amministratore Delegato, CVA

Tavola rotonda delle città e delle regioni

12:30 – 13:00 Chiusura

• Luca Mercalli, Presidente della Società Meteorologica Italiana, Ambasciatore del Patto Europeo per il Clima, giornalista scientifico

• Luciano Caveri, Assessore regionale agli Affari europei della Valle d’Aosta e Membro CdR