Groenlandia, scoperti virus giganti sui ghiacci: è la prima volta. «Potrebbero ridurre gli effetti del cambiam – ilmessaggero.it

Groenlandia, scoperti virus giganti sui ghiacci: è la prima volta. «Potrebbero ridurre gli effetti del cambiam – ilmessaggero.it

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Dei virus giganti scoperti sulla calotta glaciale della Groenlandia potrebbero diventare degli ottimi alleati per ridurre lo scioglimento dei ghiacciai: la loro presenza riduce, infatti, la crescita delle alghe che ogni primavera proliferano sui ghiacci annerendoli e accelerandone lo scioglimento. Se lo studio venisse confermato, potrebbero diventare uno strumento per ridurre gli effetti effetti negativi del cambiamento climatico.

Il ghiacciaio del Calderone (Gran Sasso) si sta sciogliendo: in 30 anni si è ridotto del 65%, da sei ettari a tre

La scoperta

Lo studio, condotto da un gruppo internazionale di ricercatori guidato dall’italiana Laura Perini alla Aarhus University in Danimarca è stato pubblicato sulla rivista Microbiome. «Non sappiamo molto di questi virus – ha detto Perini – ma penso che potrebbero essere utili per ridurre lo scioglimento dei ghiacci causato dalla proliferazione delle alghe.

Quanto specifici ed efficienti potrebbero essere, non lo sappiamo ancora, ma attraverso ulteriori studi speriamo di rispondere ad alcune di queste domande».

Il gruppo di ricerca guidato da Perini li ha trovati per la prima volta sul ghiaccio e sulla neve e avevano assunto lo stesso colore delle tante microalghe presenti. I virus non sono stati analizzati al microscopio, ma la loro presenza è stata dimostrata grazie al dna trovato sui campioni di ghiaccio. Per accertare che il genoma virale presente derivasse da virus ancora attivi, i ricercatori hanno esaminato anche le molecole di Rna messaggero prodotte a partire dai geni virali ‘accesi’. «Non possiamo ancora dire esattamente quali ospiti vengano infettati dai virus giganti», confessa Perini. «Alcuni di loro potrebbero infettare i protisti, mentre altri potrebbero attaccare le alghe della neve.Continueremo a studiare i virus giganti per capire di più delle loro interazioni e del loro ruolo nell’ecosistema».

Le precedenti scoperte del virus

I virus giganti sono stati scoperti per la prima volta nel 1981 negli oceani, dove infettano alcune specie di alghe verdi: successivamente sono stati trovati anche nel suolo e perfino negli umani. Solitamente questi virus sono quasi mille volte più grandi dei virus normali e superano perfino le cellule batteriche. Nel loro genoma possono contenere fino a 2,5 milioni di geni invece che poche centinaia di migliaia.

June 6, 2024 at 06:11PM

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