“Non ci sono più le mezze stagioni”, l’azienda organizza un incontro “per capire meglio l’emergenza climatica” – ForlìToday

“Non ci sono più le mezze stagioni”, l’azienda organizza un incontro “per capire meglio l’emergenza climatica” – ForlìToday

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Cepi, società forlivese specializzata nella progettazione, costruzione ed installazione di impianti di stoccaggio, trasporto e dosaggio di materie prime, ha ideato un’attività di formazione dedicata ai cambiamenti climatici, con l’obiettivo di "incrementare la consapevolezza, pianificare meglio gli impatti futuri e sviluppare una riflessione sulla forza che può avere un approccio sostenibile nel lavoro e nella vita". "Non ci sono più le mezze stagioni", questo il titolo del focus, è stato un evento che ha unito apprendimento, creatività, impegno ambientale e sociale in un’unica esperienza.

Come ha spiegato bene Stefania Montalti, responsabile Cepi per la comunicazione, nel suo intervento introduttivo, "gli eventi estremi con cui si manifesta il cambiamento climatico li abbiamo vissuti in prima persona sul nostro territorio durante l’alluvione di maggio 2023. È anche per questo che si è deciso di ragionare insieme sulle sue conseguenze e sulle azioni che possiamo mettere in atto.” È una questione globale che chiama, però, alla collaborazione di tutti, che ci chiede di immaginare nuovi luoghi comuni e nuovi modi per stare insieme per superare l’impotenza ad agire”.

L’evento, sviluppato in collaborazione con il nuovo partner per la comunicazione della sostenibilità GoodCom SB, è stato il primo del nuovo format “Aperitivo formativo” e ha ruotato intorno al visual thinking, un approccio non convenzionale che utilizza l’arte visiva, in diverse forme, per esplorare e comunicare idee complesse in modo intuitivo ed efficace. Attraverso una presentazione degli argomenti e l’attività di scribing sono stati affrontati i temi cruciali dell’emergenza climatica e le soluzioni possibili. Un formatore esperto di sostenibilità, già consulente Cepi in area Esg, Giordano Mancini, ha interagito con un vignettista del gruppo Scribing, il quale, a sua volta, ha dato vita ai concetti salienti e al mood della giornata attraverso il graphic recording, una performance visiva in cui i contenuti e il coinvolgimento dei partecipanti sono stati restituiti in un originale disegno realizzato in tempo reale.

“Insieme” è stata una delle parole chiave dell’iniziativa, "perché Cepi vuole essere non solo un luogo di lavoro, ma anche una comunità che si impegna attivamente per il benessere collettivo. Non è un caso che abbiano partecipato alla giornata nuovi e vecchi partner dell’azienda, che condividono l’amore per il territorio e per l’azione innovativa". Spiega ancora Montalti: "Cepi cerca da sempre di promuovere una cultura aziendale orientata all’inclusività, che si manifesta attraverso azioni concrete di miglioramento dell’ambiente di lavoro e di sostegno reciproco, come dimostrato durante l’alluvione del maggio 2023. In quell’occasione, tutti si sono uniti come in una vera comunità, offrendo supporto e competenze per aiutare coloro che ne avevano bisogno. L’incontro è stato il momento per recuperare quello spirito per fare qualcosa di nuovo e anche il canale Instagram “Silodibene”, che riprende un’espressione usata spesso dalle persone di Cepi, è stato lanciato in questa occasione."

Dopo aver gustato l’aperitivo preparato presso il Bar-truck Chicchiamo di Cavarei, la seconda parte dell’incontro ha dato a tutti la possibilità di contribuire alla creazione del “Decalogo Cepi per la sostenibilità quotidiana”. Attraverso il laboratorio di design thinking, con l’uso di post-it per lanciare idee con parole o disegni, sono nate insieme buone pratiche che permettono di crescere e star bene come in un vero e proprio ecosistema. A chiudere la giornata, la distribuzione dei gadget in materiale riciclato realizzati da Altremani e un momento “vintage” con lo scatto di foto polaroid, presso un set allestito appositamente per l’occasione, in un piccolo, ma importante, luogo comune della gente di Cepi. "Non ci sono più le mezze stagioni", conclude Montalti, "è stato molto più di un evento formativo: si è trattato piuttosto di un’opportunità per capire meglio l’emergenza climatica e contribuire al cambiamento, per esplorare nuovi orizzonti e per creare un futuro migliore, insieme".

June 8, 2024 at 08:02AM

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