Clima, in Friuli Venezia Giulia come cambierà nei prossimi anni. «Nel 2050 il caldo aumenterà e pioverà molto – ilgazzettino.it

Clima, in Friuli Venezia Giulia come cambierà nei prossimi anni. «Nel 2050 il caldo aumenterà e pioverà molto – ilgazzettino.it

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Aumento della temperatura fino a 6 gradi in estate da qui al 2100 in Friuli Venezia Giulia, con un +2,5 gradi già entro il 2050. Di poco inferiore l’aumento della temperatura nel periodo invernale, cioè di 5,3 gradi. Un fenomeno che sarà accompagnato da ripetute ondate di calore durante i mesi estivi e da intense precipitazioni in altri momenti dell’anno, con una conseguente crescita del rischio idrogeologico. Lo scenario emerge dalle analisi e dalle proiezioni del Centro studi sul cambiamento climatico di Greenway ed Ecogest, realtà che si occupano della manutenzione stradale e autostradale del verde. Un documento che, date le proiezioni, evidenzia la necessità di intervenire a salvaguardia proprio delle infrastrutture viarie presenti in regione. «Nell’ultimo periodo sono stati registrate temperature decisamente più elevate delle medie annuali, con alcuni picchi negli ultimi 10 anni specifica il report -. Nell’arco temporale 1961-2016 l’aumento medio della temperatura è stato di 0,3 gradi ogni 10 anni, con un trend in netta accelerazione».

LE PRECIPITAZIONI

La lettura dei dati locali e le evidenze di quanto sta accadendo al livello globale, portano il Centro Studi per il Cambiamento Climatico a prevedere un aumento medio delle temperature fino a circa 5,3 gradi centigradi in inverno, mentre in estate si potrebbe osservare un aumento fino a quasi 6 gradi. In crescita anche le precipitazioni, addirittura del 20-30 per cento entro la fine del secolo. Questi cambiamenti del clima della regione potrebbero portare a un aumento del rischio idrologico e dell’instabilità dei versanti. Nelle aree più critiche, dove il cambiamento climatico si sovrapporrà al cambiamento idrologico, in gran parte dovuto alle attività umane, continua lo studio. Le piogge torrenziali potranno portare a inondazioni e allagamenti, e di conseguenza a cambiamenti significativi nel regime di trasporto di solidi e sedimenti nei fiumi, con conseguenti fenomeni di instabilità negli alvei, nei versanti e nelle zone ripariali.

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INVERTIRE LA TENDENZA

Nelle aree a bassa quota che sfociano in lagune o in mare, potranno esserci ulteriori difficoltà nell’evacuazione dei flussi di piena in caso di alta marea, aggravate dall’innalzamento del livello del mare. Sono numeri e scenari che mettono in rilievo come la manutenzione delle reti infrastrutturali sia fondamentale per renderle resilienti agli effetti del cambiamento climatico. «Le soluzioni esistono, e sono molteplici osserva il presidente del Centro studi del cambiamento climatico, Valerio Molinari -. Innanzitutto, bisogna pianificare e rimodulare la manutenzione supportandola attraverso soluzioni come telecamere online, stazioni meteorologiche, sensori di carico stradale, sistemi telematici avanzati in grado di regolare il flusso del traffico e di evitarne la congestione. Importante anche la scelta di nuovi impianti a verde, che influisce sullo stato di conservazione delle infrastrutture stradali e autostradali». Tra le soluzioni, prosegue, «si può pensare a piante ed alberi autoctoni nei nuovi impianti, razionalizzazione e adeguamento della pianificazione degli interventi di manutenzione, applicazione di nuove tecnologie di studio e controllo alla manutenzione del verde, a partire dai droni e dal monitoraggio continuo dello stato della vegetazione». Oggi la temperatura media annua in Friuli Venezia Giulia raggiunge valori massimi compresi tra i 14,5 e i 15,5 gradi lungo la fascia costiera, grazie all’effetto moderatore del mare. Una situazione leggermente difforme si registra nel resto dell’area collinare e montuosa della regione, dove la temperatura è profondamente influenzata dall’altitudine e, soprattutto, dall’esposizione e dall’orientamento delle catene montuose. Ciò gioca un ruolo molto importante anche nel comportamento della temperatura a lungo termine.

June 14, 2024 at 01:18PM

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