Elettrolizzatori, De Nora e Snam avviano i lavori per la prima Gigafactory italiana – HDblog

La filiera dell’idrogeno verde di produzione europea aggiunge un’altra importante tessera al proprio mosaico.

Dopo gli ultimi investimenti, come il progetto delle start-up norvegese Yara per lo stabilimento di Heroya e l’accordo fra Italia, Austria e Germania per la creazione del SoutH2 Corridor, di cui abbiamo parlato recentemente, martedì De Nora ha posato la prima pietra della sua nuova Gigafactory per la produzione di elettrolizzatori, fondamentali per la produzione di idrogeno.

Il progetto di De Nora Italy Hydrogen Technologies e Snam, partito ufficialmente martedì con la posa della prima pietra dello stabilimento di Cernusco sul Naviglio (MI) mira ad edificare il centro produttivo di elettrolizzatori più grande d’Italia, e fra i più importanti d’Europa.

Il termine dei lavori è previsto tra la fine del 2025 e i primi mesi del 2026; la capacità produttiva stimata è di 2GW equivalenti entro il 2030.

L’hub da circa 25.000 mq, ha evidenziato De Nora, va inteso come il primo step del programma di espansione pluriennale della capacità produttiva del Gruppo.

Oltre all’importanza sul piano industriale, la Gigafactory segna l’impegno della multinazionale nell’ambito della sostenibilità e dell’innovazione; l’architettura industriale dell’hub è stata infatti progettata e basata su criteri di basso impatto ambientale.

Valentino Valentini, vice ministro delle Imprese e del Made in Italy, durante la cerimonia di martedì ha dichiarato:

Questa è un’occasione storica che ci colloca in una transizione epocale. Ringrazio De Nora, azienda italiana divenuta leader a livello mondiale ed esempio di Made in Italy.

Il progetto promosso da De Nora e Snam avrà importanti ripercussioni positive sulla filiera europea dell’idrogeno, andando a fornire la tecnologia necessaria alla produzione del vettore energetico, ovvero gli elettrolizzatori.

L’iniziativa ha ottenuto la qualifica di “asset strategico per facilitare il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità parte del Green Deal Europeo” facendola entrare di diritto nei progetti di Comune Interesse Europeo, finanziabili tramite il Fondo IPCEI.

In forza di questo, a luglio 2023, la holding e il Ministero delle Imprese e del Made in Italy a firmare un decreto di concessione per un importo pari a circa euro 32 milioni in forma di contributo alla spesa, finanziato con le risorse del PNRR.

Inoltre, gli importi destinati alla concessione di agevolazioni a De Nora potranno essere successivamente integrati fino a circa euro 63 milioni, a seguito delle ulteriori disponibilità derivanti dalle attivazioni destinate al sostegno dell’IPCEI Idrogeno2.

La scelta di Milano quale sito di edificazione dell’hub comporta numerosi vantaggi anche per il capoluogo lombardo, che vedrà crescere l’occupazione locale con almeno 200 nuovi posti di lavoro diretto e quasi 2000 indiretti.

Paolo Dellachà, Amministratore Delegato di De Nora, ha dichiarato:

Annunciamo con orgoglio l’avvio dei lavori di costruzione della Gigafactory, un progetto ambizioso ed unico per capacità produttiva e dimensioni, che conferma la centralità di De Nora nel panorama europeo come facilitatore della transizione energetica. Alle porte di Milano sorgerà lo stabilimento del futuro, esempio di unione virtuosa tra sostenibilità ed innovazione, dove si concentrerà buona parte dell’attività produttiva italiana del Gruppo. Un progetto sostenibile dal punto di vista architettonico, perfettamente integrato nel territorio in cui sorge e che porterà beneficio alla comunità, ma soprattutto il fulcro di una produzione di tecnologie destinate all’idrogeno verde che avrà un impatto positivo sul processo di decarbonizzazione internazionale.