SIOS24 Summer | RECO2, così gli scarti industriali diventano risorse per la bioedilizia – StartupItalia
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Prosegue il nostro racconto delle aziende innovative presenti all’Innovation Village. Il 20 giugno, negli spazi del Gazometro a Roma, ci sarà anche questa startup che punta a rendere più sostenibile il settore delle costruzioni. In futuro anche l’AI potrebbe giocare un ruolo nel comparto
Meno di una settimana a SIOS24 Summer. Sul magazine stiamo raccontando anche le realtà che saranno protagoniste dell’Innovation Village. Come RECO2, startup impegnata nella bioedilizia mediante il riutilizzo degli scarti industriali, che riesce a trasformare in nuovi materiali. Allo StartupItalia Open Summit potrete incontrare realtà innovative, scoprirne le tecnologie e conoscerne i founder. Trovate tutto sull’agenda dell’evento.
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L’intervista a RECO2
Presentate la vostra startup con un pitch
RECO2 è la prima startup che trasforma scarti industriali in materiali innovativi per la bioedilizia. Il settore delle costruzioni è tra i più inquinanti ed energivori che ci sono, emette ogni anno più di 14 miliardi di tonnellate di CO2 in atmosfera, di cui il 30% è causato dai processi di estrazione e lavorazione delle materie prime vergini utilizzate per la realizzazione dei materiali da costruzione. Per questo motivo abbiamo sviluppato Vytreum, il primo materiale da costruzione attualmente usato come pavimentazione da esterni dalle elevate prestazioni, realizzato dal 100% di materie prime seconde, ovvero scarti di altre industrie, e con un processo produttivo brevettato basato da attivazioni chimiche, che ci consente di ridurre fino al 90% consumi energetici ed emissioni di CO2 in atmosfera dei tradizionali materiali da costruzione. Attualmente abbiamo una linea di produzione con una capacità di circa 500 metri quadri al giorno, e rivendiamo le nostre pavimentazioni a studi di architettura e gruppi real estate a prezzi paragonabili a quelli presenti sul mercato.
Quanto avete raccolto finora?
Non abbiamo mai aperto un round di investimento, ma fino ad oggi abbiamo vinto diversi bandi e premi fino ad arrivare a circa 135mila euro in grant. Recentemente abbiamo ricevuto un investimento di 50mila euro da parte di un fondo per entrare in captable. A breve apriremo il primo round di circa 800mila euro tramite sfp.
Su quali tecnologie state lavorando?
Siamo molto attivi sullo sviluppo di materiali innovativi tanto da avere all’attivo 2 brevetti (uno concesso e uno depositato) su materiali innovativi e da novembre partirà una borsa di dottorato che abbiamo finanziato per sviluppare nuovi materiali per diverse applicazioni nel campo dell’edilizia: dai blocchi da costruzioni ai pannelli isolanti verticali.
Quali sono le competenze del vostro team?
Il team è eterogeneo: abbiamo chi si occupa dello sviluppo dei prodotti e quindi specializzato in scienza dei materiali, a chi si occupa del product desing, fino ad arrivare all’area sales con background in architettura e quindi con esperienza nel settore. Ovviamente, abbiamo chi si occupa dell’area finanziaria e di business development, con figure che hanno avuto esperienze differenti, come in Sace ed esperienze nel settore bancario.
Quanto l’AI sta impattando nel vostro settore?
Il potenziale dell’AI è incredibile, e sta avendo un impatto strepitoso in settori che sfruttano modalità offline. Nel settore dell’edilizia ancora non ha avuto un impatto dirompente, ma siamo convinti che nel prossimo anno sarà uno strumento chiave che porterà ad avere maggiori benefici sull’ottimizzazione della produzione, l’efficientamento delle materie prime utilizzate e sulla sicurezza nel luogo di lavoro. Inoltre, per un settore che punta molto sul marketing, l’impatto che l’intelligenza artificiale generativa può dare è sensazionale.
Cosa vi aspettate dalla vostra partecipazione a SIOS24 Summer?
Partecipare ad un grande evento sull’innovazione come il SIOS è sicuramente un modo per espandere il nostro network, venendo a contatto con figure di qualità. Inoltre, essere presenti nella cornice del Gazometro, ci consente di mostrare al meglio le potenzialità di RECO2 avendo realizzato un’area esterna proprio all’interno del sito del Gazometro. Insomma, una vetrina importante a cui non potevamo rinunciare.
Ultimo aggiornamento:
June 14, 2024 at 07:00AM