Cambiamenti climatici: il meteo estremo può mettere in crisi il turismo, il caso del Sudafrica – Meteo Giornale

Cambiamenti climatici: il meteo estremo può mettere in crisi il turismo, il caso del Sudafrica – Meteo Giornale

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Negli ultimi mesi, il Sud Africa ha subito una serie di eventi meteorologici estremi che hanno messo a dura prova la regione. Tra questi, si sono verificate inondazioni devastanti e un tornado insolito nella provincia di KwaZulu-Natal, oltre a cicloni di media latitudine che hanno colpito il Capo Occidentale. Kaitano Dube, geografo umano che ha studiato il turismo e la resilienza agli eventi climatici estremi, ha evidenziato come tali fenomeni stiano influenzando negativamente il settore turistico.

 

L’incremento delle emissioni di carbonio ha portato a un aumento della temperatura globale, che è un fattore chiave nel cambiamento climatico. In particolare, il 2024 ha registrato temperature che hanno raggiunto picchi storici. Questo riscaldamento globale ha contribuito a un aumento sia nel numero sia nell’intensità degli eventi meteorologici estremi a livello mondiale, causando danni e perdite significative.

 

Il cambiamento climatico, causato dall’attività umana e dalla variabilità climatica, ha avuto un ruolo determinante nell’intensificarsi di questi fenomeni, soprattutto nelle aree costiere del Sud Africa. Il turismo costiero è stato particolarmente colpito da tempeste marine, cicloni tropicali, ondate di calore, innalzamento del livello del mare, mareggiate, bassi isolati, incendi boschivi e inondazioni costiere e fluviali. L’intensificarsi di cicloni tropicali e di media latitudine, caratterizzati da piogge intense, venti forti e alte maree, ha provocato gravi danni alle infrastrutture turistiche nelle province costiere del Sud Africa, che sono un fulcro per il turismo.

 

Le inondazioni del aprile 2022 a KwaZulu-Natal, aggravate dal cambiamento climatico, hanno causato la morte di 435 persone, diventando le più catastrofiche mai registrate in quella provincia. Ancora una volta, nel aprile 2024, le inondazioni in KwaZulu-Natal hanno distrutto case per le vacanze, spiagge e infrastrutture turistiche, trasformando le destinazioni vacanziere in zone di disastro.

 

I danni causati dagli eventi meteorologici estremi sono stati molto costosi per pensioni, turisti, hotel e imprese che gestiscono attività avventurose. Ci sono state perdite nel potenziale economico e nei ricavi per città piccole e grandi. Le inondazioni del 2022 a KwaZulu-Natal hanno causato danni stimati in circa 7 miliardi di rand (circa 387 milioni di dollari USA) a 826 aziende, molte delle quali operanti nel settore turistico. Questi eventi hanno anche interrotto le operazioni all’Aeroporto Internazionale King Shaka, una risorsa cruciale per il turismo.

 

Nel giugno del 2024, KwaZulu-Natal è stato nuovamente colpito da tornado e basse pressioni isolate, fenomeni che hanno causato la distruzione di case vacanza e gravi disagi ai collegamenti aerei tra gli aeroporti di Durban, sia nazionali che internazionali. Questi eventi hanno avuto un impatto economico notevole.

 

Il porto di Durban ha subito danni significativi a causa delle inondazioni, interrompendo le operazioni di navi da crociera e yacht. Anche il porto di Cape Town risulta vulnerabile, in particolare agli intensi venti che complicano le attività di navi da crociera, yacht e traghetti, inclusi quelli diretti verso Robben Island, un importante centro turistico.

 

Le condizioni meteorologiche estreme hanno influenzato anche le province interne come Mpumalanga, impattando negativamente su una delle più grandi riserve di caccia del continente, il Parco Nazionale Kruger, che si estende per quasi due milioni di ettari. Qui, siccità e inondazioni crescenti minacciano l’infrastruttura turistica, danneggiando campeggi, strade, ponti e aree picnic.

 

L’innalzamento del livello del mare e le maree rappresentano un’altra minaccia critica per il turismo costiero. Esiste una forte correlazione tra gli eventi atmosferici e quelli oceanici. Fronti, cicloni e tempeste che colpiscono le coste occidentali e orientali del paese sono i principali responsabili di maree alte e distruttive.

Le maree di equinozio, combinate con il cambiamento climatico, hanno recentemente causato danni catastrofici alle strutture costiere e generato onde anomale pericolose.

 

In conclusine, gli effetti dei cambiamenti climatici sono ormai tangibili e ben misurabili anche in termini economici, come l’impatto sul settore turistico in Sud Africa dimostra ampiamente.

July 9, 2024 at 04:26PM

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