A MAIRE lo studio di ingegneria per un impianto di produzione di ammoniaca green in India – Hydronews

A pochi giorni di distanza dall’inaugurazione del primo impianto di produzione di idrogeno verde sviluppato dal gruppo MAIRE in India, per conto del cliente locale GAIL, arriva un’altra notizia dal sub-continente indiano.

L’azienda italiana ha infatti annunciato che la controllata TECNIMONT (Integrated E&C Solutions), attraverso la filiale indiana Tecnimont Private Limited (TCMPL), in collaborazione con NEXTCHEM (la società del gruppo specializzata nella transizione energetcia), si è aggiudicata da Sembcorp  Green Hydrogen India Pvt Ltd. uno studio di ingegneria (fase 1 del Front-End Engineering Design) per un impianto di ammoniaca verde in India.

Lo studio – sottolinea MAIRE – si avvarrà di ArcHy (Architecture of Hydrogen systems), lo strumento digitale di NEXTCHEM che mira a superare il problema dell’intermittenza della produzione di energia rinnovabile, con conseguente beneficio in termini di capex e opex del ciclo vita dell’impianto.

ArcHy sfrutterà i profili di energia rinnovabile prodotta, raccolti nell’arco di un anno in diverse condizioni atmosferiche, per dimensionare i componenti dell’impianto (come gli elettrolizzatori e i sistemi di stoccaggio) e gli impianti di ammoniaca verde, con l’obiettivo di minimizzare il costo medio di produzione dell’ammoniaca.

Sulla base dei risultati di questa analisi, TCMPL progetterà tutti gli elementi dell’impianto fornendo servizi di ingegneria altamente specializzati.

Alessandro Bernini, CEO di MAIRE, ha commentato: “Il nostro impegno nella transizione energetica a livello internazionale, in particolare nei progetti di ammoniaca verde, testimonia l’affidabilità del gruppo nel proporre, anche grazie al nostro approccio integrato e sinergico, soluzioni tecnologiche e di ingegneria che rispondono alle esigenze di decarbonizzazione dell’industria e di efficienza dei costi”.