Regno Unito, rivoluzione sui tetti per contrastare il cambiamento climatico – HDblog

Il Partito Laburista, con a capo Keir Starmer, ha approvato il progetto per la realizzazione di tre grandi parchi fotovoltaici. La priorità del governo inglese è puntare a incrementare rapidamente l’utilizzo dell’energia solare, così da ridurre le bollette energetiche domestiche e contrastare la crisi climatica.

Ed Miliband, ministro dell’Energia, ha anch’esso approvato la decisione dell’installazione dei tre nuovi parchi in Inghilterra orientale, che erano stati bloccati dai ministri conservatori. I tre siti, ossia la centrale energetica di Sunnica al confine tra Suffolk e Cambridgeshire e Mallard Pass al confine tra Lincolnshire e Rutland e Gate Burton nel Lincolnshire, saranno in grado di fornire due terzi dell’energia solare installata.

Inoltre, i ministri stanno lavorando attivamente con il settore edile affinché si possa facilitare l’acquisto di nuovi immobili integrati di pannelli fotovoltaici, già a partire dal prossimo anno, e/o installarli sulle abitazioni già esistenti. Attualmente, ci sono ancora delle restrizioni su dove poter installare i pannelli solari e quanto in alto possono essere posizionati.

Un’altra restrizione potrebbe includere le aree di conservazione e gli edifici tutelati, ma anche queste potrebbero essere riesaminate dal governo.

Sempre Ed Miliband, ha promesso di triplicare entro il 2030 la quantità di energia solare nel Regno Unito, come altresì raddoppiare l’eolico onshore e quadruplicare quello offshore.

Voglio scatenare una rivoluzione sui tetti solari nel Regno Unito. Incoraggeremo costruttori e proprietari di case in ogni modo possibile a fornire questa tecnologia vantaggiosa per milioni di indirizzi nel Regno Unito in modo che le persone possano generare la propria elettricità, tagliare le bollette e allo stesso tempo aiutare a combattere il cambiamento climatico.

I funzionari di Miliband hanno, inoltre, insistito a mostrare la volontà di affrontare la "sindrome di NIMBY"- proteste da parte di membri locali contro la realizzazione di opere pubbliche con impatti significativi – per contrastare la lotta al cambiamento climatico. Uno dei primi atti stipulati è stato quello di revocare il divieto imposto dai conservatori sull’installazione di nuovi parchi eolici onshore.

Le nuove e rapide iniziative del ministro dell’Energia sono state ben accolte dagli esperti energetici britannici, affermando che avrebbero compensato il divario delle energie rinnovabili in Gran Bretagna. Infatti, al momento, la maggior parte dell’energia proveniente da fonti rinnovabili è concentrata a Nord.

Tuttavia, la maggior domanda di energia proviene dal Sud e di conseguenza è necessario veicolare l’energia in quei punti. Purtroppo le linee di trasmissione sono spesso congestionate e gli approvvigionamento da nord a sud sono ridotti, come spiega Sugandha Srivastav, della Smith School of Enterprise and Environment dell’Università di Oxford.

Il consulente energetico presso l’Imperial College di londra, Hamish Beath, ha affermato che le famiglie del sud devono accendere i generatori di gas e, soprattutto dopo l’invasione russa dell’Ucraina, ciò può essere molto costoso. Proprio per questo motivo, l’energia proveniente da fonti rinnovabili, come il fotovoltaico, può essere un valido aiuto per contrastare il problema.

In aggiunta, afferma che così facendo i costi dell’energia resteranno bassi, cosa di cui il Paese ha estremamente bisogno. L’apertura dei parchi solari sopracitati aumenterà la capacità della nazione di generare elettricità proveniente dai raggi solari, infatti, i tre parchi avranno una capacità di 1,35GW, ossia il 10% della capacità attuale.

Ciononostante, le decisioni prese dal Partito Laburista hanno causato proteste locali, per esempio, Alicia Kearns parlamentare per Rutland e Stamford, ha dichiarato di essere completamente sconvolta dalla decisione di Miliband di dare il via libera al parco fotovoltaico di Mallard Pass.

Gli esperti affermano che l‘installazioni di nuovi parchi fotovoltaici dovrà essere seguita anche dai miglioramenti alla National Grid. Inoltre, Srivastav ha aggiunto:

Dobbiamo pensare urgentemente a come trasmettere e distribuire l’elettricità. La domanda di energia non potrà che aumentare man mano che elettrificheremo la società e se non riusciamo a portare l’elettricità dove serve, ci troveremo in una situazione insostenibile.

Starmer ha altresì dichiarato che le sue priorità sono quelle di stimolare la crescita economica anche attraverso una rivoluzione energetica verde, così da fornire la ricchezza necessaria per il miglioramento dei servizi pubblici. Il disegno di legge prevederà nuove rigide regole di spesa, oltre a rafforzare il ruolo dell’Office for Budget Responsibility,