ANCHE LE MATITE PIANTABILI SPROUT AI GIOCHI OLIMPICI DI PARIGI LA GARA DELLA SOSTENIBILITA’ SI VINCE CON PICCOLE AZIONI OGNI GIORNO
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L’azienda danese SproutWorld sarà presente ai Giochi Olimpici che si terranno a Parigi per portare un messaggio importante con le sue prime e uniche matite piantabili al mondo: la sostenibilità inizia dalle piccole cose e dalle semplici azioni quotidiane, come scrivere con una matita piantabile e vederla ricrescere dopo l’uso. Se sostituissimo i 9 miliardi di penne di plastica che vengono smaltite ogni anno con delle matite piantabili, potremmo ridurre le emissioni di CO2e di 270.000 tonnellate.
Cresce l’attenzione alla sostenibilità in campagne, eventi, fiere e in particolare ai Giochi Olimpici di Parigi, che quest’anno si terranno dal 26 Luglio all’11 agosto. L’azienda danese SproutWorld, che ha ideato le prime e uniche matite piantabili al mondo, ha deciso di essere presente anche in questa occasione per gridare forte i suoi messaggi di sostenibilità e riciclo.
A Parigi, le matite Sprout 100% sostenibili, biodegradabili che rinascono in fiori, erbe aromatiche, frutti o verdure e totalmente prive di sostanze chimiche o nocive per l’ambiente, saranno piantate in vasi intorno ai vari padiglioni. Inoltre saranno anche il premio per i visitatori che si cimenteranno con un gioco da tavolo realizzato per l’occasione, dedicato ai temi della biodiversità e ai piccoli gesti quotidiani che ogni giorno possono aiutare a salvaguardare il pianeta.
Anche una piccola matita può, infatti, lanciare un grande messaggio per ispirare persone e aziende a compiere ogni giorno un gesto, anche semplice come scrivere o disegnare, a protezione del nostro Pianeta. In questo modo si può offrire anche un’alternativa sostenibile a quei 135 milioni di tonnellate di penne in plastica utilizzate ogni giorno nel mondo, e a centinaia di milioni di gadget e omaggi aziendali realizzati in materiali nocivi o utilizzando sostanze chimiche, e che in molti casi sono prodotti in Paesi che non rispettano i diritti dei lavoratori, come, ad esempio, Cina ed Estremo Oriente.
Per fortuna sono tante le aziende che oggi scelgono, per accompagnare eventi e iniziative di comunicazione con l’esterno, soluzioni creative e informative guardando anche all’impatto ambientale di questi prodotti e tra queste in particolare quelle italiane, visto che il nostro Paese è il maggiore mercato al mondo per Sprout. Scegliere un gadget aziendale 100% sostenibile, come le matite piantabili Sprout, rappresenta un risparmio ambientale notevole anche sotto il profilo dell’abbattimento delle emissioni di Co2. Sostituendo le penne di plastica monouso, optando per una matita piantabile che ha una seconda vita, i benefici raddoppiano. Potrebbe non sembrare una grande cosa, ma se sostituissimo i 9 miliardi di penne di plastica che vengono smaltite ogni anno (fonte: ONU) con le matite piantabili SproutWorld, potremmo ridurre le emissioni di CO2e di 270.000 tonnellate. O, ancora, se si sostituisse 1 milione di penne a sfera usa e getta con 1 milione di matite piantabili SproutWorld, si ridurrebbero le emissioni di carbonio di 30 tonnellate, l’equivalente di 130 voli da Milano a Copenaghen.
“Tantissime aziende e organizzazioni propongono le nostre matite come gadget aziendali o regali solidali – commenta Michael Stausholm, fondatore e CEO di SproutWorld – un’azienda che organizza nell’anno decine di eventi, client meetings e roadshow sul territorio o partecipa a fiere ed esposizioni di vario tipo distribuendo materiali informativi, promozionali o gadget può dare un contributo ambientale tangibile, oltre che misurabile. Pensare che anche i visitatori delle Olimpiadi 2024 torneranno a casa non con una penna o un cappuccio in plastica, ma con la nostra matita 100% ecosostenibile ci rende pieni di felicità e tanto orgoglio!”
Tra le realtà che hanno scelto queste geniali matite, organizzazioni e aziende come Coca-Cola, IKEA, Coloplast, Bank of America e DisneyWorld. Ma anche istituzioni pubbliche e ONG, Governi, tra cui quello francese e il Vaticano, o VIP come la ex First Lady degli Stati Uniti, Michelle Obama e il fondatore della Virgin Richard Branson.
Sproutworld, nata in Danimarca da un’idea di un gruppo di studenti del MIT di Boston nel 2015 chiamati a interrogarsi su come sarebbe stato l’ufficio del futuro – e che immaginarono più ecologico e accogliente – è oggi un’azienda globale. Certificata già da anni B corp, prossima alla neutralità climatica e ad impatto controllato da blockchain che ha 35 dipendenti e un fatturato di 6,7 milioni di euro e vendite in oltre 80 paesi. Le matite Sprout sono naturali al 100%, realizzate in legno, grafite e argilla prodotti in modo sostenibile. La capsula del seme è a base vegetale e contiene semi di alta qualità. Sono prodotte in Europa in condizioni di lavoro eticamente responsabili.
L’utilizzo delle matite è molto semplice. Quando la matita diventa troppo corta per scrivere o colorare, basta capovolgerla inserendola in un vaso con terra umida, aspettare alcune settimane ed ecco che la matita si trasforma in fiori, erbe aromatiche e piante di ben 10 varietà, dalla margherita al girasole, dal pomodoro al basilico, dal non ti scordar di me al garofano.
La matita può essere personalizzata con loghi o messaggi, ad esempio in occasione di eventi, anniversari, matrimoni, compleanni, battesimi e qualsiasi tipo di ricorrenza, mentre la novità più recente è la matita piantabile da trucco, per occhi e sopracciglia e una gustosa “kitchen edition” per piantare cetrioli, melanzane e spezie.
July 16, 2024 at 06:56PM