La rotazione terrestre sta rallentando, e questo non era previsto – Tempo Italia
https://ift.tt/D7lZTjf
Gli esseri umani stanno influenzando la rotazione della Terra, rendendo le giornate leggermente più lunghe. Lo scioglimento delle calotte glaciali, accelerato dal riscaldamento globale, ha causato questi cambiamenti. Secondo studi recenti, il fenomeno ha reso le giornate più lunghe di qualche millisecondo e ha spostato l’asse di rotazione terrestre.
Con l’aumento della temperatura globale, le regioni polari hanno visto un significativo dei ghiacci. Questo spostamento di massa verso l’equatore rallenta la rotazione della Terra, simile a una pattinatrice che rallenta quando allarga le braccia. Dal 2000, il tasso di allungamento dei giorni è aumentato a 1,33 millisecondi al secolo. La luna ha sempre influenzato la rotazione terrestre, rallentandola di circa 2,40 millisecondi al secolo, ma ora il cambiamento climatico ha un impatto maggiore di quanto si pensasse.
Richard Peltier, fisico dell’Università di Toronto, aveva già documentato come il riscaldamento globale influenzasse la rotazione terrestre. Entro il 2100, si stima che lo scioglimento dei ghiacci potrebbe allungare i giorni di 2,62 millisecondi al secolo, se le emissioni di gas serra non verranno ridotte drasticamente. Anche con una riduzione delle emissioni, i giorni si allungheranno di circa 1 millisecondo al secolo nei prossimi decenni. Questo rallentamento potrebbe diventare il nuovo fattore dominante, superando l’influenza della Luna.
L’asse di rotazione terrestre sta anche cambiando direzione. La linea immaginaria su cui la Terra ruota non è fissa, e i punti di incontro con la superficie si spostano di qualche centimetro all’anno. Soja, Adhikari e il loro team hanno dimostrato che la perdita di ghiaccio ai poli influisce su queste oscillazioni. La ridistribuzione di massa sulla superficie terrestre, come lo scioglimento del ghiaccio e i cambiamenti nell’accumulo di acqua, ha rappresentato il 90% delle variazioni dell’asse di rotazione tra anni e decenni.
Mostafa Kiani Shahvandi ha affermato che i processi superficiali come lo scioglimento dei ghiacci possono spostare l’asse più dei processi interni. Adhikari ha sottolineato che è ancora necessario un approfondimento sull’influenza del cambiamento climatico sui moti polari, aprendo nuovi interrogativi per future ricerche.
July 16, 2024 at 12:26PM