Cambiamento climatico, la Cna Macerata lancia un appello al Governo: “Misure economiche e fiscali adeguate e coerenti” – Vivere Macerata

Cambiamento climatico, la Cna Macerata lancia un appello al Governo: “Misure economiche e fiscali adeguate e coerenti” – Vivere Macerata

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3′ di lettura
17/07/2024
– La CNA Macerata lancia un appello a Governo e Amministrazioni locali affinché affrontino con
determinazione e tempestività la crisi climatica in corso. Il cambiamento climatico, infatti, rappresenta una
minaccia crescente non solo per l’ambiente, ma anche per l’economia dei territori, con gravi ripercussioni
su settori fondamentali come l’industria, l’agricoltura, i trasporti e il turismo.

Secondo i recenti dati UE, l’uso di energia è responsabile del 77% delle emissioni di gas serra, con circa un terzo di queste attribuibili ai trasporti. Il restante 23% deriva dall’agricoltura (10,5%), dai processi industriali e di utilizzo dei prodotti (9%) e dalla gestione dei rifiuti (3,5%).

Maurizio Tritarelli, Presidente della CNA Macerata: "Nelle Marche ci sono 3.360 imprese dell’autotrasporto, un quinto delle quali è in provincia di Macerata; il settore agricolo conta quasi 22 mila imprese marchigiane, 6.300 quelle concentrate in provincia di Macerata. È un grave errore considerare queste imprese, insieme a molte altre, colpevoli delle emissioni; sono altresì gli attori principali della necessaria conversione ecologica. È agendo su queste, con aiuti e indicazioni specifiche, che riusciremo ad invertire la pericolosa tendenza. Le imprese, e soprattutto le piccole, si trovano oggi a fronteggiare costi aggiuntivi per adattarsi alle nuove condizioni climatiche, che minacciano la loro competitività. Penso in primis alle imprese turistiche e balneari dell’Adriatico alle prese con mucillaggini, alghe e continui divieti di balneazione. Le ricadute negative dei cambiamenti climatici in atto ricadono su tantissimi settori dell’economia".

Secondo Tritarelli, ancora una volta a mancare su questa complessa problematica, è l’intervento deciso da parte del decisore politico: "Il cambiamento climatico non è un fenomeno che possiamo ignorare. È un processo complesso che richiede risposte articolate e coordinate. Mentre la società civile e il sistema delle imprese stanno adottando, per quanto possono, misure per ridurre le emissioni e migliorare la sostenibilità, manca un intervento da parte della politica e degli amministratori locali".

La CNA Macerata sottolinea la necessità di un nuovo modello culturale, economico e sociale, orientato verso l’innovazione, l’efficienza, la sostenibilità e l’economia circolare: "Nonostante la crescente consapevolezza delle imprese e della società civile, nonostante l’evidenza dei fatti, non emerge ancora un impegno concreto e coordinato da parte delle istituzioni" rincara la dose il vertice CNA.

"Occorrono misure economiche e fiscali adeguate e coerenti per attuare gli investimenti necessari al cambiamento del modello produttivo. Senza un intervento risolutivo e tempestivo, la competitività del nostro sistema economico sarà seriamente compromessa, nella nostra regione come in tutta Italia".

L’Associazione di categoria chiede quindi una strategia chiara e ben definita per integrare i cambiamenti climatici nelle politiche aziendali e nelle strategie pubbliche. È fondamentale adottare principi di sostenibilità nella gestione delle risorse idriche, promuovere l’economia circolare e sostenere la riduzione della produzione di CO2, particolarmente nel settore dei trasporti: "Il settore dell’autotrasporto è particolarmente vulnerabile – afferma Tritarelli. La riduzione delle emissioni di gas serra è un obiettivo condivisibile, ma richiede significativi investimenti. Il Governo deve intervenire per sostenere le imprese e garantire il futuro di questo settore nevralgico".

La CNA Macerata ribadisce che solo con un impegno collettivo e misure concrete sarà possibile affrontare le sfide poste dal cambiamento climatico e garantire un futuro sostenibile per il nostro territorio.

July 17, 2024 at 02:18PM

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