M5S Faenza: “L’amministrazione favorirà l’uso di materiali inerti. Necessario passare ad un economia circolare” – Il Piccolo Faenza

“L’Amministrazione Comunale si impegna, anche attraverso l’approvazione di questa mozione, a promuovere un modello di sviluppo sostenibile ed ecologico, in linea con le direttrici tracciate dal Green Deal Europeo e dalle normative nazionali riguardanti l’economia circolare.”

A dichiararlo è il capogruppo del Movimento 5 Stelle in Consiglio Comunale a Faenza Marco Neri che ha presentato una mozione che prevede “specifiche misure per favorire l’uso di materiali inerti riciclati da costruzioni e demolizioni all’interno dei progetti dei lavori pubblici.

L’economia circolare, dichiara Neri, che si basa su principi di condivisione, riutilizzo, riparazione e riciclo, rappresenta non solo un’opportunità per ridurre i rifiuti e le emissioni di gas a effetto serra, ma è anche una necessità per preservare la biodiversità e rafforzare la competitività economica.

Considerando che l’estrazione e trasformazione delle risorse sono responsabili di quasi la metà delle emissioni a livello globale, è imperativo che le nostre città diventino circolari.

A tal fine, l’Amministrazione Comunale dovrà prevedere le seguenti azioni:

– Incentivare l’utilizzo di materiali riciclati tramite l’inserimento di specifiche clausole nei capitolati d’appalto per garantire l’uso di materiali riciclati nelle opere pubbliche.

• – Sensibilizzazione delle stazioni appaltanti ovvero informare e formare le stazioni appaltanti sull’importanza di adottare aggregati riciclati come alternativa sostenibile ai materiali primari.

• – Promozione di aggregati riciclati per strati di fondazione, sottofondi e rilevati stradali, specialmente nei progetti previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

• – Collaborazione con il Governo e la Regione per l’attuazione di normative che sostengano e incentivino efficacemente l’utilizzo di materiali riciclati nel settore delle costruzioni.

“Sul nostro territorio – prosegue Neri . a causa anche degli eventi alluvionali del maggio 2023 il quantitativo di materiale inerte è aumentato in modo significativo creando preoccupazioni sulla prossima e possibile saturazione dei depositi in particolare alla cava Crocetta.

Per il Movimento 5 stelle, conclude il capogruppo Marco Neri, è fondamentale coinvolgere tutte le parti interessate, inclusi cittadini, associazioni, categorie economiche e istituzioni educative, per creare una rete di collaborazioni permanente che supporti progetti condivisi e idee innovative, solo lavorando insieme possiamo costruire un futuro più sostenibile per le generazioni a venire.”