Mozambico, lanciato un piano per un sistema di allerta precoce contro eventi meteorologici estremi – Focus on Africa

Il Mozambico ha annunciato un piano innovativo per implementare un sistema di allerta precoce volto a proteggere la popolazione dai crescenti rischi legati agli eventi meteorologici estremi, accentuati dal cambiamento climatico. Durante una cerimonia a Maputo, il presidente Filipe Jacinto Nyusi ha presentato una tabella di marcia nazionale che mira a garantire l’allerta tempestiva per tutti i cittadini entro il 2027. Questo piano è supportato da un investimento significativo di 7,8 milioni di dollari, finanziato dal Systematic Observations Financing Facility (SOFF), per migliorare le osservazioni meteorologiche e climatiche di base, cruciali per il funzionamento efficace del sistema di allerta.

Il Mozambico, frequentemente colpito da disastri naturali come cicloni, inondazioni e siccità, subisce gravi perdite umane, danni materiali e impatti economici devastanti. Oltre il 60% della popolazione vive in aree costiere basse, dove l’agricoltura dipende fortemente dalle piogge, rendendo queste comunità particolarmente vulnerabili agli eventi climatici estremi. Il cambiamento climatico ha intensificato questi rischi, ma il governo del Mozambico, insieme a partner internazionali, sta adottando misure decisive per mitigare tali pericoli.

Il piano nazionale si concentra sull’intera filiera meteorologica, dalla raccolta di dati meteorologici e climatici, al miglioramento delle previsioni, fino all’implementazione di sistemi di allerta precoce più efficaci e piani di adattamento climatico informati. L’investimento del SOFF prevede l’installazione di sei nuove stazioni meteorologiche di superficie, il potenziamento di 15 stazioni esistenti e la creazione di quattro stazioni in quota, conformi agli standard del Global Basic Observing Network (GBON) dell’Organizzazione Meteorologica Mondiale (OMM).

Questa iniziativa fa parte di un più ampio sforzo internazionale, sostenuto dal Segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres, per integrare il programma Early Warnings for All nel contesto mozambicano. L’obiettivo è rafforzare la resilienza nazionale contro i disastri naturali, salvando vite e proteggendo i mezzi di sussistenza della popolazione. Il Mozambico ha già fatto significativi progressi in questo ambito, come dimostrato dalla gestione dei cicloni tropicali Idai nel 2019 e Freddy nel 2023, anche se i danni restano ingenti.

Il South African Weather Service agirà come consulente paritario per il SOFF, mentre il Programma Alimentare Mondiale (WFP) supporterà l’implementazione sul campo. Inoltre, il progetto CREWS (Climate Risk Early Warning Systems), in collaborazione con l’OMM e la Banca Mondiale, continuerà a giocare un ruolo cruciale nel consolidare la resilienza del Mozambico ai rischi climatici.

Il Mozambico sta ponendo le basi per un futuro in cui la nazione non solo sarà meglio preparata per affrontare eventi meteorologici pericolosi, ma diventerà anche più resiliente contro di essi, proteggendo in modo efficace le persone e i mezzi di sostentamento.