TorinoFilmLab 2025, annunciato il Green Production Lab che coniuga sostenibilità e cinematografia

Sono aperte le iscrizioni alla call per tutti i programmi formativi, declinati in più ambiti di competenze e produzione

Il TorinoFilmLab, uno dei principali laboratori europei dedicati allo sviluppo di film e serie tv, ha annunciato un’importante novità per il 2025: il lancio del Green Production Lab, un programma innovativo dedicato ai professionisti della sostenibilità e del cinema. Questo progetto si inserisce nell’impegno continuo del Museo Nazionale del Cinema di Torino per promuovere pratiche sostenibili nell’industria audiovisiva. Nei giorni in cui sta prendendo le mosse la nuova edizione della Mostra Internazionale del Cinema di Venezia, arrivano novità importanti anche da altri appuntamenti di rilievo nella nostra penisola.

Il Green Production Lab: Un Incontro tra Sostenibilità e Audiovisivo

Il Green Production Lab è una risposta concreta alle esigenze emergenti dell’industria cinematografica europea, dove la sostenibilità è diventata un requisito cruciale per accedere ai finanziamenti pubblici. “La sostenibilità non è solo una necessità, ma anche un’opportunità di crescita e innovazione,” affermano Enzo Ghigo e Domenico De Gaetano, presidente e direttore del Museo Nazionale del Cinema. Il programma mira a formare esperti di sostenibilità con un background in scienze ambientali, pronti a collaborare con i team di produzione per sviluppare piani di sostenibilità completi, applicabili durante tutte le fasi di produzione e post-produzione. Mercedes Fernandez, Managing Director del TFL, sottolinea l’importanza di questa iniziativa: “Le strategie green sono spesso gestite dai membri del reparto di produzione, aumentando così costi e carico di lavoro. Il Green Production Lab risponde alla crescente domanda di figure specializzate nel settore audiovisivo.”

Foto: Ufficio Stampa

TorinoFilmLab, le call per il 2025

Oltre al lancio del Green Production Lab, il TorinoFilmLab ha annunciato l’apertura delle call per i suoi programmi formativi del 2025, che includono:

1. ScriptLab: dedicato a progetti di lungometraggi di finzione in una fase embrionale di scrittura. Tra i successi passati, si segnala Vermiglio di Maura Delpero, presentato a Venezia 81.
2. FeatureLab: rivolto a opere prime e seconde in fase avanzata di sviluppo. Nel 2022, ha accolto progetti come Sulla terra leggeri di Sara Fgaier, presentato al Festival di Locarno.
3. SeriesLab: focalizzato su serie tv nelle prime fasi di sviluppo. Un esempio di successo è Davos di Adrian Illien e Julia Penner, recentemente trasmesso su Canale 5 con ottimi riscontri.
4. ComedyLab: giunto al secondo anno, si rivolge a comedian e registi che lavorano su progetti di commedia, esplorando il potenziale comico attraverso una collaborazione sinergica.
5. Audience Design Lab: un workshop breve sulla creazione di strategie di targeting e coinvolgimento del pubblico, anche tramite l’uso dell’intelligenza artificiale.

Il lancio del Green Production Lab rappresenta un ulteriore passo avanti nell’impegno del TorinoFilmLab per una produzione cinematografica sostenibile. Le call per i vari programmi formativi del 2025 apriranno ufficialmente il 1° ottobre, offrendo un’ampia gamma di opportunità per professionisti del cinema e della serialità internazionale. Con il supporto di Creative Europe e del Museo Nazionale del Cinema, il TorinoFilmLab continua a essere un punto di riferimento per l’innovazione e la sostenibilità nell’industria audiovisiva.