Bonifiche: Pichetto, “costante attenzione su risanamento territori Terra dei Fuochi e Taranto”
Bonifiche: Pichetto, “costante attenzione su risanamento territori Terra dei Fuochi e Taranto”
IannilliGNN@ma…
Nel Question Time a Montecitorio, il Ministro fa anche il punto sui costi energetici: “Impegno a valutare possibili misure strutturali e contingenti per mitigare effetti degli incrementi dei prezzi”.
Roma, 5 febbraio – È “costante” l’attenzione del governo sulla “nota e triste vicenda della Terra dei Fuochi”, come per “le azioni di carattere ambientale, sanitario e di sviluppo dell’area di Taranto”. Lo ha detto, nel corso del “question time” alla Camera, il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto.
Rispetto alle aree delle province di Napoli e Caserta ricomprese nella cosiddetta “Terra dei Fuochi”, sulle quali di recente è intervenuta una pronuncia della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, il MASE – ha spiegato il Ministro rispondendo al parlamentare Francesco Emilio Borrelli – “sta costantemente monitorando le azioni di bonifica attuate dalla Regione Campania”. Il Ministero, ha ricordato Pichetto, “ha portato avanti le indagini tecniche per la mappatura dei terreni, individuando le aree che non possono essere destinate alla produzione agroalimentare”.
Il titolare dell’Ambiente ha evidenziato che “il Prefetto di Napoli ha avviato un primo confronto tra le amministrazioni con l’ipotesi di arricchire il quadro degli strumenti attualmente a disposizione del modello elaborato a livello nazionale dalla task force del Commissario Straordinario Giuseppe Vadalà, riconosciuto come una best practice in materia”.
Sulle misure nel sito d’interesse nazionale di Taranto, affrontate nell’interrogazione del parlamentare Vito De Palma, il Ministro Pichetto ha menzionato l’Istituzione del Tavolo Istituzionale Permanente del 2015, che ha permesso di intraprendere “un nuovo percorso, integrato e organico, di azioni di risanamento ambientale finalizzato alla crescita e allo sviluppo economico”. Il Ministro ha citato in particolare il “Programma di misure predisposto dal Commissario Straordinario, attuato secondo le disposizioni contenute nel Contratto istituzionale di sviluppo di Taranto”, nell’ambito del quale ci sono risorse MASE per 89 milioni, di cui quaranta a valere sulle risorse FSC 2014-2020. Lo stesso Contratto, ha ricordato il Pichetto, “comprende 151 interventi per 1,5 miliardi di euro, di cui 833 a valere su risorse Fondi Sviluppo e Coesione”.
Il ministro Pichetto ha inoltre risposto a due interrogazioni relative ai costi energetici. “Il Governo – ha detto replicando alla parlamentare Emma Pavanelli – è impegnato a valutare possibili misure, strutturali e contingenti, per mitigare gli effetti degli incrementi dei prezzi dell’energia, tenuto conto del bilanciamento tra la tutela delle famiglie e il supporto al sistema produttivo nazionale per una transizione energetica sostenibile”. Pichetto ha in proposito ricordato alcune misure avviate dal governo, quali l’“energy release” per le imprese energivore e quelle in favore dei soggetti vulnerabili, che entro il 30 giugno di quest’anno potranno far richiesta di accesso al servizio a tutela graduali e potranno “beneficiare dei prezzi particolarmente favorevoli del servizio”.
Rispondendo all’onorevole Luigi Marattin sugli oneri concessori per la gestione delle reti elettriche, Pichetto ha evidenziato che “eventuali maggiori entrate derivanti dalla procedura devono essere destinate prioritariamente alla riduzione dei costi energetici degli utenti finali del servizio elettrico”. Il titolare dell’Ambiente ha inoltre risposto a un’interrogazione della deputata Laura Cavandoli sullo sviluppo progettuale della diga di Vetto, infrastruttura che – ha ricordato Pichetto – “è inserita nel Piano nazionale di interventi infrastrutturali e per la sicurezza del settore idrico”, e che riveste “grande rilievo nell’azione di contrasto alla scarsità idrica e nell’attività di prevenzione del dissesto idrogeologico”.
February 5, 2025 at 05:38PM
https://ift.tt/LXDimvd
IannilliGNN@mase.gov.it