Rame in prefioritura, la novità che c’è sempre stata
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I benefici del rame Manica in prefioritura
La fase di prefioritura è cruciale per garantire la salute e la produttività delle piante. Durante questo periodo delicato, l’uso dei prodotti a base di rame Manica rappresenta una soluzione efficace e sostenibile per proteggere le colture da una vasta gamma di patogeni e garantire un raccolto di alta qualità. Ma quali sono i benefici specifici del rame in prefioritura e come sfruttarli al meglio?
L’importanza del rame in vigneto
Il rame è un elemento essenziale per la salute delle piante, coinvolto in numerosi processi biochimici e fisiologici. In particolare, il rame:
- Rafforza le pareti cellulari: Questo minerale contribuisce a irrobustire le strutture cellulari, migliorando la resistenza fisica delle piante agli attacchi di agenti patogeni come funghi e batteri.
- Azione antimicrobica: Il rame esercita un effetto devitalizzante su numerosi microrganismi dannosi, impedendo loro di proliferare e causare malattie.
- Stimola le difese naturali: Oltre all’azione diretta contro i patogeni, il rame favorisce l’attivazione delle difese endogene delle piante, aumentando la loro capacità di rispondere agli stress biotici e abiotici.
Prefioritura: una fase cruciale
La prefioritura è un momento delicato per le colture, in quanto i tessuti delle piante sono particolarmente vulnerabili. Durante questa fase, i patogeni come peronospora, botrite e altre malattie fungine possono iniziare a svilupparsi, compromettendo la crescita e la futura produzione. L’uso di prodotti a base di rame Manica in questa fase consente di:
- Prevenire le infezioni primarie: I formulati rameici impediscono la germinazione delle oospore, che rappresentano la fonte iniziale di infezione.
- Proteggere i giovani tessuti: Grazie alla loro azione preventiva, i prodotti a base di rame creano una barriera protettiva sui tessuti in via di sviluppo, salvaguardandoli dagli attacchi patogeni.
- Ridurre l’uso di altri prodotti in fasi successive: L’efficacia del rame consente di limitare il ricorso a fungicidi nelle fasi più comuni, favorendo una gestione integrata e sostenibile delle colture, riducendo il dosaggio complessivo annuale.
Prodotti rameici per la prefioritura in regime bio
Manica offre una gamma di soluzioni ammesse in agricoltura biologica: il rame, infatti, è il fungicida di copertura per eccellenza, grazie al suo meccanismo d’azione multi-sito che lo rende immune all’insorgenza di fenomeni di resistenza.
Tra i principali prodotti troviamo:
- Bordoflow New: Una formulazione liquida di poltiglia bordolese, caratterizzata da elevata adesività e resistenza al dilavamento.
- Poltiglia 20 WG Green: Un prodotto innovativo che combina la tradizione della poltiglia bordolese con la praticità della formulazione granulare.
- Ossiclor 35 WG Green: Ideale per trattamenti preventivi, grazie alla sua elevata concentrazione di rame attivo.
- Nisus 3B: fungicida a base di rame tribasico, particolarmente adatto alla prefioritura
- Idrox 25: L’idrossido di rame ad alta prontezza d’azione e resistenza al dilavamento.
Come funziona la Ciazofamide? Un altro principio attivo per la lotta integrata in prefioritura
Per chi adotta un approccio di lotta integrata è possibile avvalersi di Manamid 100 SC per potenziare l’azione del rame o di altri fungicidi multisito fin dalle prime fasi fenologiche.
Manamid 100 SC è un fungicida che contiene Ciazofamide pura a 100 g/l. Questo principio attivo è noto per la sua elevata citotropicità e per l’alta affinità alle cere. Queste caratteristiche lo rendono particolarmente efficace nella protezione dei giovani grappolini, che sono particolarmente vulnerabili agli attacchi precoci di Plasmopara Viticola, il patogeno responsabile della peronospora della vite. L’applicazione di Manamid 100 SC a ridosso della fioritura è una strategia fondamentale per proteggere i grappoli e prevenire la diffusione della malattia. Il periodo immediatamente dopo la fioritura è particolarmente critico, poiché i grappoli appena formati, in particolare quelli più compatti, possono creare un ambiente favorevole per la diffusione della peronospora.
Manamid 100 SC applicato in questa fase, riesce a diffondersi nelle cere degli acini e del rachide, riducendo il rischio che la peronospora attecchisca e si sviluppi, aiutando a proteggere la qualità dei grappoli e prevenendo danni significativi alla futura vendemmia.
Altri principi attivi per la lotta integrata in prefioritura
Oltre a Manamid 100 SC, anche Curame 25 WG e Curame Bordeaux sono strumenti molto utili per la protezione del vigneto. Questi due prodotti uniscono tradizione e innovazione nella loro formulazione: combinando il rame con il cimoxanil, che permette di sfruttare il potere protettivo del rame combinato con le proprietà sistemiche e preventive del cimoxanil.
L’impiego di questi prodotti fin dalle prime fasi della ripresa vegetativa è altamente raccomandato, poiché consente di instaurare una protezione prolungata contro le malattie fungine, riducendo la necessità di ripetere i trattamenti. In particolare, Curame 25 WG e Curame Bordeaux sono ideali per essere utilizzati all’inizio della stagione, poiché agiscono rapidamente, garantendo una difesa efficace contro le infezioni precoci, che possono compromettere lo sviluppo sano della pianta.
Conclusioni
L’uso dei prodotti a base di rame Manica in prefioritura è una strategia vincente per proteggere le colture e garantire un raccolto sano e abbondante. Grazie alla loro efficacia, sicurezza e sostenibilità, i formulati rameici, in strategia con formulati innovativi e efficaci, rappresentano una scelta ideale per gli agricoltori che desiderano coniugare produttività e rispetto per l’ambiente.
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February 7, 2025 at 04:53PM
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Redazione Terra e Vita